CANE IN AGGUATO

55) CANE IN AGGUATO Nome: cane in agguato categoria: animale Dimensioni: altezza 4,5 cm. Aspetto: l'animale, probabilmente un cane pastore o da caccia, è rappresentato di profilo, con il muso a taglio dritto, la posa tesa e vibrante, le orecchie irte e aguzze, il corpo inclinato all'indietro come se si fermasse improvvisamente "davanti a una cosa vista o percepita, in presenza, con l'udito o con l'olfatto". Sembra infatti "un cane in punta" dice Lilliu, con la testa protesa in avanti; il corpo stirato è leggermente concavo sul dorso, la coda arricciata in alto. Oppure potrebbe rappresentare un cane pronto all'attacco di un altro animale (un cane o una preda, ad esempio una volpe). Luogo di ritrovamento: Serri (NU), localitá Santa Vittoria, presso capanna detta del sacerdote Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari Segni particolari: corpo integro. Sul collo é visibile il collare molto grosso e spesso, forse di cuoio rinforzato, del tipo che serviva per difesa dai morsi mortali nella lotta. Curiositá: il bronzetto affonda ancora le zampe anteriori nella massa di piombo che originariamente serviva per fissarlo alla pietra di dedicazione. Molte di queste pietre votive sono state ritrovate, e ancora oggi sono visibili, in vari siti archeologici. I bronzetti, di solito più d'uno, venivano inseriti nelle coppelle ricavate sulla pietra-tavola e ivi fissati mediante colata plumbea. Fotografia del bronzetto di RS Roberto dal gruppo fb "Viaggio nelle antichità della Sardegna". Fotografie delle pietre (su cui venivano fissati i bronzetti) ritrovate a S'Arcu 'e Forros - Villagrande Strisaili di B. Auguadro Descrizione tratta da G.Lilliu, "Sculture della Sardegna nuragica", 1966, ed. ILISSO
Comune: SERRI
Prov:
Autore: RS Roberto