Il monumento è ubicato in un terreno privato e presenta al suo interno interessanti petroglifi, mentre nel soffitto sono incisi nella pietra finti travetti
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Alle spalle dell’Ospedale Civile si trova la necropoli di Cuguttu e Taulera.
Questo antico cimitero del periodo eneolitico ormai è illeggibile nel territorio. Le erbe nascondono da decenni gli ingressi degli ipogei che furono le sepolture degli antichi abitanti della zona nell’età del Rame.
In una domus si trovò in seguito un cranio trapanato, appartenuto ad un individuo vissuto nella prima età del Bronzo (1800-1600 a.C.) .
Il complesso è costituito da un nuraghe e da un villaggio di capanne. Il nuraghe è costituito da una torre centrale rifasciata da un bastione a profilo retto-convesso-curvilineo che include due torri minori ad ENE e SSE. Il villaggio, risalente agli inizi dell”età del Ferro, si sviluppa a N/O del nuraghe. Le abitazioni, di forma sub-circolare e sub-rettangolare, sono articolate in “isolati” con più vani che si raccordano generalmente su una corte centrale.
Il complesso è costituito da un nuraghe e da un villaggio di capanne. Il nuraghe è costituito da una torre centrale rifasciata da un bastione a profilo retto-convesso-curvilineo che include due torri minori ad ENE e SSE. Il villaggio, risalente agli inizi dell”età del Ferro, si sviluppa a N/O del nuraghe. Le abitazioni, di forma sub-circolare e sub-rettangolare, sono articolate in “isolati” con più vani che si raccordano generalmente su una corte centrale.
Il complesso è costituito da un nuraghe e da un villaggio di capanne. Il nuraghe è costituito da una torre centrale rifasciata da un bastione a profilo retto-convesso-curvilineo che include due torri minori ad ENE e SSE. Il villaggio, risalente agli inizi dell”età del Ferro, si sviluppa a N/O del nuraghe. Le abitazioni, di forma sub-circolare e sub-rettangolare, sono articolate in “isolati” con più vani che si raccordano generalmente su una corte centrale.
La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.
La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.
La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.
La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.
La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.
La necropoli è costituita da due gruppi, di 7 e 31 unità, di domus de janas ipogee; una soltanto è monocellulare mentre le altre hanno planimetrie più articolate e una di esse contiene fino a undici vani. Sono del tipo “a proiezione verticale e orizzontale”, ossia accessibili attraverso un pozzetto verticale oppure un dromos discendente, quasi sempre provvisto di gradini che immettono nel vestibolo.