La necropoli è costituita da quattro domus de janas, di cui particolarmente nota la “tomba dell’architettura dipinta”, caratterizzata da decorazioni a rilievo e dipinte. L’ipogeo, con sviluppo planimetrico a “T”, è costituito da un lungo “dromos” terminante in un atrio rettangolare, da un’anticella, da una cella centrale e da due vani laterali.
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La necropoli è costituita da quattro domus de janas, di cui particolarmente nota la “tomba dell’architettura dipinta”, caratterizzata da decorazioni a rilievo e dipinte. L’ipogeo, con sviluppo planimetrico a “T”, è costituito da un lungo “dromos” terminante in un atrio rettangolare, da un’anticella, da una cella centrale e da due vani laterali.
La necropoli è costituita da quattro domus de janas, di cui particolarmente nota la “tomba dell’architettura dipinta”, caratterizzata da decorazioni a rilievo e dipinte. L’ipogeo, con sviluppo planimetrico a “T”, è costituito da un lungo “dromos” terminante in un atrio rettangolare, da un’anticella, da una cella centrale e da due vani laterali.
La necropoli è costituita da quattro domus de janas, di cui particolarmente nota la “tomba dell’architettura dipinta”, caratterizzata da decorazioni a rilievo e dipinte. L’ipogeo, con sviluppo planimetrico a “T”, è costituito da un lungo “dromos” terminante in un atrio rettangolare, da un’anticella, da una cella centrale e da due vani laterali.
Complesso costituito da cinque torri collegate da cortine spesso appoggiate sulla roccia naturale. Il sito é conosciuto a livello internazionale in quanto, per la prima volta in Sardegna, sono state rinvenute ceramiche micenee.
Complesso costituito da cinque torri collegate da cortine spesso appoggiate sulla roccia naturale. Il sito é conosciuto a livello internazionale in quanto, per la prima volta in Sardegna, sono state rinvenute ceramiche micenee.
Complesso costituito da cinque torri collegate da cortine spesso appoggiate sulla roccia naturale. Il sito é conosciuto a livello internazionale in quanto, per la prima volta in Sardegna, sono state rinvenute ceramiche micenee.
Il complesso, uno dei più importanti e meglio conservati della Sardegna nuragica, comprende un villaggio-santuario con circa cento capanne, due tempietti con annessi recinti e due sepolture megalitiche. Il villaggio è costituito da capanne isolate e da aggregati di capanne gravitanti su spazi centrali. Si contano sei raggruppamenti, alcuni dotati di pozzi-cisterna e pozzetti raccordati a condotte per l”acqua. Le capanne, circolari, sono realizzate a secco con filari irregolari
Prov: Nuoro
Autore: Francesco Carta per Alberto Moravetti
Codice Geo: NUR8716
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