La necropoli, situata lungo le pendici meridionali del Monte Corona ‘e Teula è formata da 11 domus de janas che si caratterizzano per la complessità degli impianti planimetrici e per gli schemi decorativi. Soltanto una di queste è monocellulare, mentre le altre sono composte da più celle articolate secondo uno schema sempre più complesso che vede nella Tomba Maggiore, composta di ben 21 ambienti, 18 protomi taurine e altri motivi decorativi, l’ipogeo con il maggior numero di ambienti rinvenuto in Sardegna. La Tomba con coppella comprende 4 vani ed è così chiamata per la presenza di una coppella nel piano pavimentale dell’anticella. La tomba delle clessidre comprende invece 10 ambienti, le pareti presentano dei motivi geometrici a rilievo. Da citare inoltre la Tomba delle finestrelle che consta di otto vani con pianta base “a T”, la Tomba di Brunuzzu con due nicchie che si aprono a entrambi i lati, la tomba a trifoglio e la tomba dell’ovile, situata poco più in basso della tomba maggiore e utilizzata fino a tempi recenti per il ricovero del bestiame. (Comune di Ossi)
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La necropoli, situata lungo le pendici meridionali del Monte Corona ‘e Teula è formata da 11 domus de janas che si caratterizzano per la complessità degli impianti planimetrici e per gli schemi decorativi. Soltanto una di queste è monocellulare, mentre le altre sono composte da più celle articolate secondo uno schema sempre più complesso che vede nella Tomba Maggiore, composta di ben 21 ambienti, 18 protomi taurine e altri motivi decorativi, l’ipogeo con il maggior numero di ambienti rinvenuto in Sardegna. La Tomba con coppella comprende 4 vani ed è così chiamata per la presenza di una coppella nel piano pavimentale dell’anticella. La tomba delle clessidre comprende invece 10 ambienti, le pareti presentano dei motivi geometrici a rilievo. Da citare inoltre la Tomba delle finestrelle che consta di otto vani con pianta base “a T”, la Tomba di Brunuzzu con due nicchie che si aprono a entrambi i lati, la tomba a trifoglio e la tomba dell’ovile, situata poco più in basso della tomba maggiore e utilizzata fino a tempi recenti per il ricovero del bestiame. (Comune di Ossi)
La necropoli, situata lungo le pendici meridionali del Monte Corona ‘e Teula è formata da 11 domus de janas che si caratterizzano per la complessità degli impianti planimetrici e per gli schemi decorativi. Soltanto una di queste è monocellulare, mentre le altre sono composte da più celle articolate secondo uno schema sempre più complesso che vede nella Tomba Maggiore, composta di ben 21 ambienti, 18 protomi taurine e altri motivi decorativi, l’ipogeo con il maggior numero di ambienti rinvenuto in Sardegna. La Tomba con coppella comprende 4 vani ed è così chiamata per la presenza di una coppella nel piano pavimentale dell’anticella. La tomba delle clessidre comprende invece 10 ambienti, le pareti presentano dei motivi geometrici a rilievo. Da citare inoltre la Tomba delle finestrelle che consta di otto vani con pianta base “a T”, la Tomba di Brunuzzu con due nicchie che si aprono a entrambi i lati, la tomba a trifoglio e la tomba dell’ovile, situata poco più in basso della tomba maggiore e utilizzata fino a tempi recenti per il ricovero del bestiame. (Comune di Ossi)
La necropoli, situata lungo le pendici meridionali del Monte Corona ‘e Teula è formata da 11 domus de janas che si caratterizzano per la complessità degli impianti planimetrici e per gli schemi decorativi. Soltanto una di queste è monocellulare, mentre le altre sono composte da più celle articolate secondo uno schema sempre più complesso che vede nella Tomba Maggiore, composta di ben 21 ambienti, 18 protomi taurine e altri motivi decorativi, l’ipogeo con il maggior numero di ambienti rinvenuto in Sardegna. La Tomba con coppella comprende 4 vani ed è così chiamata per la presenza di una coppella nel piano pavimentale dell’anticella. La tomba delle clessidre comprende invece 10 ambienti, le pareti presentano dei motivi geometrici a rilievo. Da citare inoltre la Tomba delle finestrelle che consta di otto vani con pianta base “a T”, la Tomba di Brunuzzu con due nicchie che si aprono a entrambi i lati, la tomba a trifoglio e la tomba dell’ovile, situata poco più in basso della tomba maggiore e utilizzata fino a tempi recenti per il ricovero del bestiame. (Comune di Ossi)
Le tombe a prospetto, come questa, di Brunuzzu, presentano sul fronte un motivo scolpito che richiama quello della stele centrale delle tombe di giganti. La tomba qui raffigurata presenta in particolare, sulla sommità, tre incavi nei quali presumibilmente erano infissi altrettanti piccoli betili.
Le tombe a prospetto, come questa, di Brunuzzu, presentano sul fronte un motivo scolpito che richiama quello della stele centrale delle tombe di giganti. La tomba qui raffigurata presenta in particolare, sulla sommità, tre incavi nei quali presumibilmente erano infissi altrettanti piccoli betili.