Nuraghe Melas o Sa Mela

Vittorio Angius lo chiama Fumìu e lo descrive cosi: «.. È un tal disegno, del quale non si possa dar un’idea senza averlo delineato». Proseguendo con la descrizione asserisce che ci siano più nuraghi che lo compongono di dimensioni variabili sottolineando che: «.. il norace Fumiu... presenta alcune particolarità. Sopra la porta aperta incontro al sirocco-levante è uno spiraglio, e non lungi da questa è una seconda porta aperta al sirocco e alta metri 2, che però essendo alta sul suolo pare una finestra: in un suo fianco è aperta la galleria nello spessore del muro per andar ne’ piani superiori o nella terrazza.»