A dominio della selvaggia valle del Rio Mannu,sopra una spettacolare piccola rupe calcarea probabilmente si era cercato di costruire un nuraghe.
Chissà se era stato completato o, vista la fragilità della roccia fù deciso di non completare l’opera che risulta comunque molto suggestiva,da notare anche la ricercata bicromia nella realizzazione costruttiva.
Varcando la porta,sulla destra si notano i resti di un muro semicircolare, non visibili grossi crolli intorno che mi fanno pensare di essere di fronte proprio ad un nuraghe incompiuto. (Giovanni Sotgiu)
#immagini: 1063
Perfettamente poggiato sulla piccola rupe di granito, adattato ad essa come se ci fosse nato, in un tempo lontano ,spavaldo ammirava il mare. Giovanni Sotgiu
Perfettamente poggiato sulla piccola rupe di granito, adattato ad essa come se ci fosse nato, in un tempo lontano ,spavaldo ammirava il mare. Giovanni Sotgiu
Perfettamente poggiato sulla piccola rupe di granito, adattato ad essa come se ci fosse nato, in un tempo lontano ,spavaldo ammirava il mare. Giovanni Sotgiu
La roccia spaccata, uno spazio stretto e basso, buio e polveroso, che ti costringe ad inginocchiarti come a ricordarti che ti trovi in un luogo sacro. Ma e quando accendi la luce che tutto si illumina, la roccia prende forma, e gli antichi simboli ti rapiscono facendoti viaggiare nel tempo. (Giovanni Sotgiu)
La roccia spaccata, uno spazio stretto e basso, buio e polveroso, che ti costringe ad inginocchiarti come a ricordarti che ti trovi in un luogo sacro. Ma e quando accendi la luce che tutto si illumina, la roccia prende forma, e gli antichi simboli ti rapiscono facendoti viaggiare nel tempo. (Giovanni Sotgiu)
La roccia spaccata, uno spazio stretto e basso, buio e polveroso, che ti costringe ad inginocchiarti come a ricordarti che ti trovi in un luogo sacro. Ma e quando accendi la luce che tutto si illumina, la roccia prende forma, e gli antichi simboli ti rapiscono facendoti viaggiare nel tempo. (Giovanni Sotgiu)
La roccia spaccata, uno spazio stretto e basso, buio e polveroso, che ti costringe ad inginocchiarti come a ricordarti che ti trovi in un luogo sacro. Ma e quando accendi la luce che tutto si illumina, la roccia prende forma, e gli antichi simboli ti rapiscono facendoti viaggiare nel tempo. (Giovanni Sotgiu)
La roccia spaccata, uno spazio stretto e basso, buio e polveroso, che ti costringe ad inginocchiarti come a ricordarti che ti trovi in un luogo sacro. Ma e quando accendi la luce che tutto si illumina, la roccia prende forma, e gli antichi simboli ti rapiscono facendoti viaggiare nel tempo. (Giovanni Sotgiu)
La roccia spaccata, uno spazio stretto e basso, buio e polveroso, che ti costringe ad inginocchiarti come a ricordarti che ti trovi in un luogo sacro. Ma e quando accendi la luce che tutto si illumina, la roccia prende forma, e gli antichi simboli ti rapiscono facendoti viaggiare nel tempo. (Giovanni Sotgiu)
La roccia spaccata, uno spazio stretto e basso, buio e polveroso, che ti costringe ad inginocchiarti come a ricordarti che ti trovi in un luogo sacro. Ma e quando accendi la luce che tutto si illumina, la roccia prende forma, e gli antichi simboli ti rapiscono facendoti viaggiare nel tempo. (Giovanni Sotgiu)
Interessante monumento ubicato in territorio di Villanova Monteleone,orientato a sud-ovest rimane ancora visibile parte dell’esedra,non rimane purtroppo traccia della stele. Il corridoio ben conservato,realizzato con blocchi di pietra trachitica ben squadrati ha una lunghezza di 7,10 m e una larghezza di 2,80 m,della copertura restano ancora due lastroni disposti a piattabanda. Alla sinistra del monumento si osserva una sistemazione di pietre coperta da una lastra forse un dolmen. (Giovanni Sotgiu)
Prov: Sassari
Autore: Gianni Sirigu
Codice Geo: NUR13994
> Scheda Geoportale