Si trova sulla collina che domina il comune di Silanus. E’ del tipo complesso, costruito prevalentemente in granito. Rimane quasi intatta la torre centrale alta circa 12 metri originariamente affiancata da altri due o tre corpi. Il nuraghe presenta due tholos sovrapposte, collegate da una scala principale e da una scala secondaria occulta dotata di un mezzanino. Alla base del nuraghe si notano i ruderi di altre costruzioni nuragiche ancora non adeguatamente indagate.
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L’edificio sacro principale è articolato in due vani: un atrio a pianta sub-rettangolare (dotato originariamente di un bancone, oggi solo in parte conservato) probabilmente protetto in antico da un tetto a doppio spiovente ed una cella, accessibile dall’atrio stesso, a pianta circolare e verosimilmente in origine con copertura a tholos (falsa cupola). La cella presenta in posizione centrale i resti di un focolare caratterizzato da varie fasi di utilizzo e, a ridosso del paramento murario, un bancone-massicciata. I reperti di cultura materiale restituiti dal tempio (materiale ceramico d’impasto e frammenti di oggetti in bronzo) permettono di datare la struttura tra l’età del Bronzo Finale e gli inizi della prima età del Ferro (XII-1X sec. a.C.).
L’edificio sacro principale è articolato in due vani: un atrio a pianta sub-rettangolare (dotato originariamente di un bancone, oggi solo in parte conservato) probabilmente protetto in antico da un tetto a doppio spiovente ed una cella, accessibile dall’atrio stesso, a pianta circolare e verosimilmente in origine con copertura a tholos (falsa cupola). La cella presenta in posizione centrale i resti di un focolare caratterizzato da varie fasi di utilizzo e, a ridosso del paramento murario, un bancone-massicciata. I reperti di cultura materiale restituiti dal tempio (materiale ceramico d’impasto e frammenti di oggetti in bronzo) permettono di datare la struttura tra l’età del Bronzo Finale e gli inizi della prima età del Ferro (XII-1X sec. a.C.).
Realizzata in blocchi di basalto, la costruzione presenta un impianto trilobato, con mastio centrale e tre torri secondarie disposte attorno ad un cortile di pianta falciforme. La struttura era circondata da un poderoso antemurale – del quale emergono tracce evidenti – composto da cinque torri e cortine murarie rettilinee, ad eccezione del fianco Nord, naturalmente protetto dai rilievi delle Giare.
Realizzata in blocchi di basalto, la costruzione presenta un impianto trilobato, con mastio centrale e tre torri secondarie disposte attorno ad un cortile di pianta falciforme. La struttura era circondata da un poderoso antemurale – del quale emergono tracce evidenti – composto da cinque torri e cortine murarie rettilinee, ad eccezione del fianco Nord, naturalmente protetto dai rilievi delle Giare.
Realizzata in blocchi di basalto, la costruzione presenta un impianto trilobato, con mastio centrale e tre torri secondarie disposte attorno ad un cortile di pianta falciforme. La struttura era circondata da un poderoso antemurale – del quale emergono tracce evidenti – composto da cinque torri e cortine murarie rettilinee, ad eccezione del fianco Nord, naturalmente protetto dai rilievi delle Giare.
Realizzata in blocchi di basalto, la costruzione presenta un impianto trilobato, con mastio centrale e tre torri secondarie disposte attorno ad un cortile di pianta falciforme. La struttura era circondata da un poderoso antemurale – del quale emergono tracce evidenti – composto da cinque torri e cortine murarie rettilinee, ad eccezione del fianco Nord, naturalmente protetto dai rilievi delle Giare.
Realizzata in blocchi di basalto, la costruzione presenta un impianto trilobato, con mastio centrale e tre torri secondarie disposte attorno ad un cortile di pianta falciforme. La struttura era circondata da un poderoso antemurale – del quale emergono tracce evidenti – composto da cinque torri e cortine murarie rettilinee, ad eccezione del fianco Nord, naturalmente protetto dai rilievi delle Giare.
Realizzata in blocchi di basalto, la costruzione presenta un impianto trilobato, con mastio centrale e tre torri secondarie disposte attorno ad un cortile di pianta falciforme. La struttura era circondata da un poderoso antemurale – del quale emergono tracce evidenti – composto da cinque torri e cortine murarie rettilinee, ad eccezione del fianco Nord, naturalmente protetto dai rilievi delle Giare.
Realizzata in blocchi di basalto, la costruzione presenta un impianto trilobato, con mastio centrale e tre torri secondarie disposte attorno ad un cortile di pianta falciforme. La struttura era circondata da un poderoso antemurale – del quale emergono tracce evidenti – composto da cinque torri e cortine murarie rettilinee, ad eccezione del fianco Nord, naturalmente protetto dai rilievi delle Giare.
Realizzata in blocchi di basalto, la costruzione presenta un impianto trilobato, con mastio centrale e tre torri secondarie disposte attorno ad un cortile di pianta falciforme. La struttura era circondata da un poderoso antemurale – del quale emergono tracce evidenti – composto da cinque torri e cortine murarie rettilinee, ad eccezione del fianco Nord, naturalmente protetto dai rilievi delle Giare.
Realizzata in blocchi di basalto, la costruzione presenta un impianto trilobato, con mastio centrale e tre torri secondarie disposte attorno ad un cortile di pianta falciforme. La struttura era circondata da un poderoso antemurale – del quale emergono tracce evidenti – composto da cinque torri e cortine murarie rettilinee, ad eccezione del fianco Nord, naturalmente protetto dai rilievi delle Giare.