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Nuraghe Benas

Il nuraghe Benas si trova su una collinetta in località ‘’Tanca sa cresia’ a nord-ovest del nuraghe Jana, in territorio di Solarussa, a 200 mt dal confine con Zerfaliu. E” un nuraghe complesso, con cortile e tre torri secondarie. Particolarmente interessante la torre principale, che conserva intatta la copertura a tholos del pianterreno. All”interno tre nicchie, ed una curiosa scala sul lato destro del corridoio d”ingresso. (zerfaliu.altervista.org)

Nuraghe Benas

Il nuraghe Benas si trova su una collinetta in località ‘’Tanca sa cresia’ a nord-ovest del nuraghe Jana, in territorio di Solarussa, a 200 mt dal confine con Zerfaliu. E” un nuraghe complesso, con cortile e tre torri secondarie. Particolarmente interessante la torre principale, che conserva intatta la copertura a tholos del pianterreno. All”interno tre nicchie, ed una curiosa scala sul lato destro del corridoio d”ingresso. (zerfaliu.altervista.org)

Nuraghe Benas

Il nuraghe Benas si trova su una collinetta in località ‘’Tanca sa cresia’ a nord-ovest del nuraghe Jana, in territorio di Solarussa, a 200 mt dal confine con Zerfaliu. E” un nuraghe complesso, con cortile e tre torri secondarie. Particolarmente interessante la torre principale, che conserva intatta la copertura a tholos del pianterreno. All”interno tre nicchie, ed una curiosa scala sul lato destro del corridoio d”ingresso. (zerfaliu.altervista.org)

Fonte Sacra Sos Nurattolos

Il complesso, databile tra il 1600 e il 900 a.C., comprende una fonte sacra, posta all’interno di un cortile irregolare, un tempio ‘a megaron’, circondato da un recinto ellittico e una grande capanna circolare, dotata di una stanza d’ingresso e di una camera. Era un luogo a carattere ‘comunitario’, la cosiddetta ‘capanna delle riunioni’, tipica dei villaggi nuragici. Solitamente qui il pellegrino sostava forse per un colloquio con i sacerdoti.

Fonte Sacra Sos Nurattolos

Il complesso, databile tra il 1600 e il 900 a.C., comprende una fonte sacra, posta all’interno di un cortile irregolare, un tempio ‘a megaron’, circondato da un recinto ellittico e una grande capanna circolare, dotata di una stanza d’ingresso e di una camera. Era un luogo a carattere ‘comunitario’, la cosiddetta ‘capanna delle riunioni’, tipica dei villaggi nuragici. Solitamente qui il pellegrino sostava forse per un colloquio con i sacerdoti.

Domus de Janas di Borucca

L”ingente lavoro di scavo, l”architettura di questo ipogeo monumentale, risale al periodo della prima diffusione dei metalli nell”isola. In questa « domus de janas » si ha il risultato di una evoluzione e denota le conseguenze della formazione di potenti nuclei famigliari alle dipendenze di capi tribù, capaci di imporre ai loro dipendenti un lavoro di maggior mole. Le celle si aprivano a molta altezza dal piano roccia pianeggiante, inaccessibile senza scala.