Si conserva imponente in località Pauli su un altopiano calcareo. Il monumento è composto da una torre principale alta quasi 7 metri, a cui sono addossati altri due corpi aggiunti quasi completamente crollati. Dal portale si accede alla camera principale, parzialmente coperta da materiale di crollo. Il nuraghe è circondato da un antemurale e resti di un villaggio, le cui capanne sono usate come ricovero per le capre. Ad alcune centinaia di metri i resti di due tombe di giganti.
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Si conserva imponente in località Pauli su un altopiano calcareo. Il monumento è composto da una torre principale alta quasi 7 metri, a cui sono addossati altri due corpi aggiunti quasi completamente crollati. Dal portale si accede alla camera principale, parzialmente coperta da materiale di crollo. Il nuraghe è circondato da un antemurale e resti di un villaggio, le cui capanne sono usate come ricovero per le capre. Ad alcune centinaia di metri i resti di due tombe di giganti.
Si conserva imponente in località Pauli su un altopiano calcareo. Il monumento è composto da una torre principale alta quasi 7 metri, a cui sono addossati altri due corpi aggiunti quasi completamente crollati. Dal portale si accede alla camera principale, parzialmente coperta da materiale di crollo. Il nuraghe è circondato da un antemurale e resti di un villaggio, le cui capanne sono usate come ricovero per le capre. Ad alcune centinaia di metri i resti di due tombe di giganti.
Le “Domus de janas” sono sepolture ipogeiche (sotterranee) di età prenuragica, sono databili 3500-3000 a.C., articolate in uno o più ambienti e utilizzate fino all’età nuragica. Sul monte Arìsta, nel comune di Cardedu, c’è una necropoli composta da dieci tombe accuratamente realizzate e in ottimo stato di conservazione. Le tombe sono scavate in blocchi di granito isolati tra loro. Gli ipogei sono di due tipi, monocellulari e bicellulari, e hanno uno sviluppo longitudinale.
Le “Domus de janas” sono sepolture ipogeiche (sotterranee) di età prenuragica, sono databili 3500-3000 a.C., articolate in uno o più ambienti e utilizzate fino all’età nuragica. Sul monte Arìsta, nel comune di Cardedu, c’è una necropoli composta da dieci tombe accuratamente realizzate e in ottimo stato di conservazione. Le tombe sono scavate in blocchi di granito isolati tra loro. Gli ipogei sono di due tipi, monocellulari e bicellulari, e hanno uno sviluppo longitudinale.
Le “Domus de janas” sono sepolture ipogeiche (sotterranee) di età prenuragica, sono databili 3500-3000 a.C., articolate in uno o più ambienti e utilizzate fino all’età nuragica. Sul monte Arìsta, nel comune di Cardedu, c’è una necropoli composta da dieci tombe accuratamente realizzate e in ottimo stato di conservazione. Le tombe sono scavate in blocchi di granito isolati tra loro. Gli ipogei sono di due tipi, monocellulari e bicellulari, e hanno uno sviluppo longitudinale.
La struttura conserva ancora 12 mensole. Nuraghe complesso con antemurale e villaggio circostante in blocchi di basalto. Si segnala per la presenza di mensoloni ancora in situ. Ingresso a Ovest (raro). Purtroppo coperta da fitta vegetazione.
La struttura conserva ancora 12 mensole. Nuraghe complesso con antemurale e villaggio circostante in blocchi di basalto. Si segnala per la presenza di mensoloni ancora in situ. Ingresso a Ovest (raro). Purtroppo coperta da fitta vegetazione.
La struttura conserva ancora 12 mensole. Nuraghe complesso con antemurale e villaggio circostante in blocchi di basalto. Si segnala per la presenza di mensoloni ancora in situ. Ingresso a Ovest (raro). Purtroppo coperta da fitta vegetazione.
La struttura conserva ancora 12 mensole. Nuraghe complesso con antemurale e villaggio circostante in blocchi di basalto. Si segnala per la presenza di mensoloni ancora in situ. Ingresso a Ovest (raro). Purtroppo coperta da fitta vegetazione.
La struttura conserva ancora 12 mensole. Nuraghe complesso con antemurale e villaggio circostante in blocchi di basalto. Si segnala per la presenza di mensoloni ancora in situ. Ingresso a Ovest (raro). Purtroppo coperta da fitta vegetazione.
La struttura conserva ancora 12 mensole. Nuraghe complesso con antemurale e villaggio circostante in blocchi di basalto. Si segnala per la presenza di mensoloni ancora in situ. Ingresso a Ovest (raro). Purtroppo coperta da fitta vegetazione.