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Dolmen Ciuledda

Realizzato in granito con funzione di sepoltura collettiva e, insieme, di luogo di culto è un classico esempio della cultura del megalitismo che ha caratterizzato l’Europa, e l’Isola in particolare, durante l’età del rame (III millennio a.C.). Il dolmen è eseguito secondo il sistema trilitico (dal greco tri, tre, e lithos, pietra) – il più antico schema architettonico conosciuto – caratterizzato da elementi portanti disposti in verticale che ne sorreggono degli altri poggiati orizzontalmente.

Sa Prejone ‘e s’Orcu

“Situata nel versante nord-orientale del Montalbo, è una delle grotte più interessanti dal punto di vista archeologico dell’intero territorio, poiché utilizzata come luogo di sepoltura e di culto in epoca nuragica. Il suo ingresso venne ristretto e adattato dai nuragici che vi costruirono una ripida scalinata, che continua ancora oggi dopo 3500 anni ad assolvere alla sua funzione. Al termine della scalinata si apre un’ampia sala con una grande stalagmite che si collega al soffitto della grotta. Sono presenti numerose stalattiti e concrezioni che la rendono molto affascinante dal punto di vista naturalistico, ma la suggestione che evoca il suo passato nuragico è di grande impatto ed emozione. Intorno agli anni ’80 un progetto di recupero dei beni archeologici del territorio di Siniscola, dotò la grotta di una grande scala in ferro tuttora presente, che ha funzione di rendere più agevole l’ingresso all’interno della sala principale”. (Visit Siniscola)

Sa Prejone ‘e s’Orcu

“Situata nel versante nord-orientale del Montalbo, è una delle grotte più interessanti dal punto di vista archeologico dell’intero territorio, poiché utilizzata come luogo di sepoltura e di culto in epoca nuragica. Il suo ingresso venne ristretto e adattato dai nuragici che vi costruirono una ripida scalinata, che continua ancora oggi dopo 3500 anni ad assolvere alla sua funzione. Al termine della scalinata si apre un’ampia sala con una grande stalagmite che si collega al soffitto della grotta. Sono presenti numerose stalattiti e concrezioni che la rendono molto affascinante dal punto di vista naturalistico, ma la suggestione che evoca il suo passato nuragico è di grande impatto ed emozione. Intorno agli anni ’80 un progetto di recupero dei beni archeologici del territorio di Siniscola, dotò la grotta di una grande scala in ferro tuttora presente, che ha funzione di rendere più agevole l’ingresso all’interno della sala principale”. (Visit Siniscola)

Sa Prejone ‘e s’Orcu

“Situata nel versante nord-orientale del Montalbo, è una delle grotte più interessanti dal punto di vista archeologico dell’intero territorio, poiché utilizzata come luogo di sepoltura e di culto in epoca nuragica. Il suo ingresso venne ristretto e adattato dai nuragici che vi costruirono una ripida scalinata, che continua ancora oggi dopo 3500 anni ad assolvere alla sua funzione. Al termine della scalinata si apre un’ampia sala con una grande stalagmite che si collega al soffitto della grotta. Sono presenti numerose stalattiti e concrezioni che la rendono molto affascinante dal punto di vista naturalistico, ma la suggestione che evoca il suo passato nuragico è di grande impatto ed emozione. Intorno agli anni ’80 un progetto di recupero dei beni archeologici del territorio di Siniscola, dotò la grotta di una grande scala in ferro tuttora presente, che ha funzione di rendere più agevole l’ingresso all’interno della sala principale”. (Visit Siniscola)

Sa Prejone ‘e s’Orcu

“Situata nel versante nord-orientale del Montalbo, è una delle grotte più interessanti dal punto di vista archeologico dell’intero territorio, poiché utilizzata come luogo di sepoltura e di culto in epoca nuragica. Il suo ingresso venne ristretto e adattato dai nuragici che vi costruirono una ripida scalinata, che continua ancora oggi dopo 3500 anni ad assolvere alla sua funzione. Al termine della scalinata si apre un’ampia sala con una grande stalagmite che si collega al soffitto della grotta. Sono presenti numerose stalattiti e concrezioni che la rendono molto affascinante dal punto di vista naturalistico, ma la suggestione che evoca il suo passato nuragico è di grande impatto ed emozione. Intorno agli anni ’80 un progetto di recupero dei beni archeologici del territorio di Siniscola, dotò la grotta di una grande scala in ferro tuttora presente, che ha funzione di rendere più agevole l’ingresso all’interno della sala principale”. (Visit Siniscola)

Sa Prejone ‘e s’Orcu

“Situata nel versante nord-orientale del Montalbo, è una delle grotte più interessanti dal punto di vista archeologico dell’intero territorio, poiché utilizzata come luogo di sepoltura e di culto in epoca nuragica. Il suo ingresso venne ristretto e adattato dai nuragici che vi costruirono una ripida scalinata, che continua ancora oggi dopo 3500 anni ad assolvere alla sua funzione. Al termine della scalinata si apre un’ampia sala con una grande stalagmite che si collega al soffitto della grotta. Sono presenti numerose stalattiti e concrezioni che la rendono molto affascinante dal punto di vista naturalistico, ma la suggestione che evoca il suo passato nuragico è di grande impatto ed emozione. Intorno agli anni ’80 un progetto di recupero dei beni archeologici del territorio di Siniscola, dotò la grotta di una grande scala in ferro tuttora presente, che ha funzione di rendere più agevole l’ingresso all’interno della sala principale”. (Visit Siniscola)

Sa Prejone ‘e s’Orcu

“Situata nel versante nord-orientale del Montalbo, è una delle grotte più interessanti dal punto di vista archeologico dell’intero territorio, poiché utilizzata come luogo di sepoltura e di culto in epoca nuragica. Il suo ingresso venne ristretto e adattato dai nuragici che vi costruirono una ripida scalinata, che continua ancora oggi dopo 3500 anni ad assolvere alla sua funzione. Al termine della scalinata si apre un’ampia sala con una grande stalagmite che si collega al soffitto della grotta. Sono presenti numerose stalattiti e concrezioni che la rendono molto affascinante dal punto di vista naturalistico, ma la suggestione che evoca il suo passato nuragico è di grande impatto ed emozione. Intorno agli anni ’80 un progetto di recupero dei beni archeologici del territorio di Siniscola, dotò la grotta di una grande scala in ferro tuttora presente, che ha funzione di rendere più agevole l’ingresso all’interno della sala principale”. (Visit Siniscola)

Da Sa Prejone ‘e s’Orcu

“Situata nel versante nord-orientale del Montalbo, è una delle grotte più interessanti dal punto di vista archeologico dell’intero territorio, poiché utilizzata come luogo di sepoltura e di culto in epoca nuragica. Il suo ingresso venne ristretto e adattato dai nuragici che vi costruirono una ripida scalinata, che continua ancora oggi dopo 3500 anni ad assolvere alla sua funzione. Al termine della scalinata si apre un’ampia sala con una grande stalagmite che si collega al soffitto della grotta. Sono presenti numerose stalattiti e concrezioni che la rendono molto affascinante dal punto di vista naturalistico, ma la suggestione che evoca il suo passato nuragico è di grande impatto ed emozione. Intorno agli anni ’80 un progetto di recupero dei beni archeologici del territorio di Siniscola, dotò la grotta di una grande scala in ferro tuttora presente, che ha funzione di rendere più agevole l’ingresso all’interno della sala principale”. (Visit Siniscola)

Sa Prejone ‘e s’Orcu

“Situata nel versante nord-orientale del Montalbo, è una delle grotte più interessanti dal punto di vista archeologico dell’intero territorio, poiché utilizzata come luogo di sepoltura e di culto in epoca nuragica. Il suo ingresso venne ristretto e adattato dai nuragici che vi costruirono una ripida scalinata, che continua ancora oggi dopo 3500 anni ad assolvere alla sua funzione. Al termine della scalinata si apre un’ampia sala con una grande stalagmite che si collega al soffitto della grotta. Sono presenti numerose stalattiti e concrezioni che la rendono molto affascinante dal punto di vista naturalistico, ma la suggestione che evoca il suo passato nuragico è di grande impatto ed emozione. Intorno agli anni ’80 un progetto di recupero dei beni archeologici del territorio di Siniscola, dotò la grotta di una grande scala in ferro tuttora presente, che ha funzione di rendere più agevole l’ingresso all’interno della sala principale”. (Visit Siniscola)