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Nuraghe Ola

l nuraghe Ola è un monotorre di circa 12 m di diametro esterno e 10 m di altezza, risalente al Bronzo recente. Ciò che colpisce particolarmente è l’utilizzo di differenti materiali da costruzione: all’esterno infatti la base si compone di 12 filari di blocchi di granito, mentre superiormente insistono 13 ordini in trachite. (Sardegna DigitalLibrary)

Nuraghe Ola

l nuraghe Ola è un monotorre di circa 12 m di diametro esterno e 10 m di altezza, risalente al Bronzo recente. Ciò che colpisce particolarmente è l’utilizzo di differenti materiali da costruzione: all’esterno infatti la base si compone di 12 filari di blocchi di granito, mentre superiormente insistono 13 ordini in trachite. (Sardegna DigitalLibrary)

Nuraghe Ola

l nuraghe Ola è un monotorre di circa 12 m di diametro esterno e 10 m di altezza, risalente al Bronzo recente. Ciò che colpisce particolarmente è l’utilizzo di differenti materiali da costruzione: all’esterno infatti la base si compone di 12 filari di blocchi di granito, mentre superiormente insistono 13 ordini in trachite. (Sardegna DigitalLibrary)

Nuraghe Ola

ll nuraghe Ola è un monotorre di circa 12 m di diametro esterno e 10 m di altezza, risalente al Bronzo recente. Ciò che colpisce particolarmente è l’utilizzo di differenti materiali da costruzione: all’esterno infatti la base si compone di 12 filari di blocchi di granito, mentre superiormente insistono 13 ordini in trachite. (Sardegna DigitalLibrary)

Nuraghe Ola

l nuraghe Ola è un monotorre di circa 12 m di diametro esterno e 10 m di altezza, risalente al Bronzo recente. Ciò che colpisce particolarmente è l’utilizzo di differenti materiali da costruzione: all’esterno infatti la base si compone di 12 filari di blocchi di granito, mentre superiormente insistono 13 ordini in trachite. (Sardegna DigitalLibrary)

Domus de janas di Sas Concas

La necropoli a domus de janas di Sas Concas o Sos Canzos di Oniferi può essere annoverata tra le più estese fra quelle conosciute nella provincia di Nuoro ed è ricca di simbologie legate certamente al culto dei morti e di particolari architettonici che ne impreziosiscono le decorazioni. Ricavata sulla superficie di un plateau roccioso di trachite rossa, essa è costituita da almeno venti ipogei.
Ricavate all’interno del corpo roccioso, le domus ripropongono assai spesso le planimetrie e alcuni particolari di quelle che furono le dimore dei vivi.
In alcune di esse sono scolpiti petroglifi antropomorfi denominati “capovolti” in quanto si presume rappresentino le anime dei defunti che ritornano alla madre terra.

Domus de janas di Sas Concas

La necropoli a domus de janas di Sas Concas o Sos Canzos di Oniferi può essere annoverata tra le più estese fra quelle conosciute nella provincia di Nuoro ed è ricca di simbologie legate certamente al culto dei morti e di particolari architettonici che ne impreziosiscono le decorazioni. Ricavata sulla superficie di un plateau roccioso di trachite rossa, essa è costituita da almeno venti ipogei.
Ricavate all’interno del corpo roccioso, le domus ripropongono assai spesso le planimetrie e alcuni particolari di quelle che furono le dimore dei vivi.
In alcune di esse sono scolpiti petroglifi antropomorfi denominati “capovolti” in quanto si presume rappresentino le anime dei defunti che ritornano alla madre terra.

Domus de janas di Sas Concas

La necropoli a domus de janas di Sas Concas o Sos Canzos di Oniferi può essere annoverata tra le più estese fra quelle conosciute nella provincia di Nuoro ed è ricca di simbologie legate certamente al culto dei morti e di particolari architettonici che ne impreziosiscono le decorazioni. Ricavata sulla superficie di un plateau roccioso di trachite rossa, essa è costituita da almeno venti ipogei.
Ricavate all’interno del corpo roccioso, le domus ripropongono assai spesso le planimetrie e alcuni particolari di quelle che furono le dimore dei vivi.
In alcune di esse sono scolpiti petroglifi antropomorfi denominati “capovolti” in quanto si presume rappresentino le anime dei defunti che ritornano alla madre terra.

Domus de janas di Sas Concas

La necropoli a domus de janas di Sas Concas o Sos Canzos di Oniferi può essere annoverata tra le più estese fra quelle conosciute nella provincia di Nuoro ed è ricca di simbologie legate certamente al culto dei morti e di particolari architettonici che ne impreziosiscono le decorazioni. Ricavata sulla superficie di un plateau roccioso di trachite rossa, essa è costituita da almeno venti ipogei.
Ricavate all’interno del corpo roccioso, le domus ripropongono assai spesso le planimetrie e alcuni particolari di quelle che furono le dimore dei vivi.
In alcune di esse sono scolpiti petroglifi antropomorfi denominati “capovolti” in quanto si presume rappresentino le anime dei defunti che ritornano alla madre terra.

Domus de janas di Sas Concas

La necropoli a domus de janas di Sas Concas o Sos Canzos di Oniferi può essere annoverata tra le più estese fra quelle conosciute nella provincia di Nuoro ed è ricca di simbologie legate certamente al culto dei morti e di particolari architettonici che ne impreziosiscono le decorazioni. Ricavata sulla superficie di un plateau roccioso di trachite rossa, essa è costituita da almeno venti ipogei.
Ricavate all’interno del corpo roccioso, le domus ripropongono assai spesso le planimetrie e alcuni particolari di quelle che furono le dimore dei vivi.
In alcune di esse sono scolpiti petroglifi antropomorfi denominati “capovolti” in quanto si presume rappresentino le anime dei defunti che ritornano alla madre terra.

Nuraghe Accas

Il nuraghe Accas, di tipo monotorre, attualmente in discreto stato di conservazione. Il monumento non è stato scavato e sia l’ingresso che l’interno si presentano parzialmente interrati, probabilmente per un’altezza di circa 2 m rispetto al piano di calpestio originale del nuraghe.

La camera è comunque accessibile dall’ingresso principale, che ha la particolarità di essere piuttosto alto rispetto all’altezza complessiva della volta. Una volta entrati, si trova a sinistra il vano scalare, ricavato nella muratura, per salire alla terrazza, completamente interrato e inaccessibile.

All’interno della camera, lungo le pareti, sono invece appena distinguibili, perché anch’esse piene di terra, tre nicchioni.

Nuraghe Accas

Il nuraghe Accas, di tipo monotorre, attualmente in discreto stato di conservazione. Il monumento non è stato scavato e sia l’ingresso che l’interno si presentano parzialmente interrati, probabilmente per un’altezza di circa 2 m rispetto al piano di calpestio originale del nuraghe.

La camera è comunque accessibile dall’ingresso principale, che ha la particolarità di essere piuttosto alto rispetto all’altezza complessiva della volta. Una volta entrati, si trova a sinistra il vano scalare, ricavato nella muratura, per salire alla terrazza, completamente interrato e inaccessibile.

All’interno della camera, lungo le pareti, sono invece appena distinguibili, perché anch’esse piene di terra, tre nicchioni.