Architettura nuragica secondo Pallottino

“La manifestazione più evidente ed originale della creatività paleosarda, l’architettura nuragica, potrebbe facilmente apparire – e così parve sovente nel passato anche recente – un fatto miracoloso e gravido di mistero: quasi una tropicale efflorescenza costruttiva, improvvisamente sorta senza precedenti e morta senza eredi, lasciando le sue gigantesche ed innumerevoli rovine a testimonianza di un’età leggendaria. Le cause più intime del fenomeno, considerato dal punto di vista della sua eccezionale grandiosità ed estensione e dello sforzo umano del … Leggi tutto

Le tombe di giganti secondo Raffaele Pettazzoni

“Che a queste si riferissero i riti funebri di cui conservò memoria Aristotele, pensò già il Lamarmora. E le opinioni che predominano oggi nel campo dell’archeologia tendono alla stessa conclusione. Le relazioni, specialmente topografiche, in cui le ‘tombe dei giganti’ si trovano rispetto ai nuraghi, denotano una connessione tra i due ordini di monumenti così intima, che porta a vedere nella ‘tomba dei giganti’ la sepoltura collettiva di quella tribù che ebbe per suo centro di dimora e … Leggi tutto

Il complesso megalitico di Monte Baranta a Olmedo

A proposito del complesso nuragico di Monte Baranta ad Olmedo, Alberto Moravetti scriveva tra l’altro che <<…La diffusione delle fortificazioni megalitiche non è un fenomeno esclusivo della Sardegna, ma è diffuso in tutto il Mediterraneo e nell’Europa atlantica. Infatti, a partire dalle fasi finali del Neolitico e per tutta l’Età del Rame – a testimoniare, probabilmente, il diffuso stato di conflittualità seguito alla scoperta dei metalli – si avverte una esigenza di difesa che è attestata, a volersi … Leggi tutto

Complesso nuragico di Pidighi e nuraghe Muru Accas a Solarussa

“La località Pidighi, dislocata 5 chilometri a nord di Solarussa, presenta i due nuraghi Pidighi e Muru Accas distanti alcune centinaia di metri tra di loro, entrambi a tancato. Gli scavi condotti da Alessandro Usai dal 1994 al 2008 hanno evidenziato un nuraghe con mastio e torre secondaria racchiudenti un cortile e raccordati da cortine. L’esteso villaggio appare delimitato da una muraglia e articolato in case complesse con cortiletto centrale e ambienti disposti intorno. La fonte nuragica ha … Leggi tutto

I templi a pozzo di Matzanni a Vallermosa

Il sito archeologico di Matzanni a Vallermosa, situato lungo il confine tra i comuni di Iglesias e Vallermosa, comprende tre templi a pozzo e un piccolo villaggio. Il complesso risale presumibilmente ad un periodo compreso tra il 1300 ed il 730 a.C. Il primo monumento presenta un vestibolo, una scala litica in parte crollata, che discende verso il pozzo posto all’interno della camera, voltata a “tholos”. Il secondo, distante dal primo circa 50 metri, è composto anch’esso da … Leggi tutto

Il nuraghe Santu Millanu a Nuragus

“…Fra questi vari nuraghi meglio degli altri si conserva quello di S.Millanu, in parte rinettato dai rovi e dagli sterpi, per cura del proprietario, l’on. avv. Enrico Carboni Boy, deputato di Oristano. Esso sorge nel centro del piano del Valentino, a qualche distanza dal solco segnato dal rio Bangius; appartiene ai monumenti meglio conservati della regione. Ha ancora il cono sporgente di circa 6 metri dal cumulo delle rovine, con le tracce di un contrafforte, rinforzato da una … Leggi tutto

Il pozzo sacro di Irru a Nulvi

“E’ un pozzo sacro di forma classica, benché mancante di scala, e privo dell’ala sinistra dell’atrio, tranciata da mezzi meccanici al momento della scoperta. E’ svettato a circa 2 m dal suolo, e quindi privo del sistema di copertura, i cui conci sono dispersi tutt’attorno. Lo stretto atrio, caratterizzato dai banconi-sedile, aveva probabilmente una copertura/sovrastruttura ‘a capanna’ con due spioventi, forse con un fastigio, da far pensare alla presenza di spade votive infisse, testimoniato da un concio a … Leggi tutto

Il nuraghe Erismanzanu o Tarasconis di Esporlatu

<<Esporlatu è il più piccolo dei nove comuni che costituiscono il Goceano, una regione nel cuore della Sardegna, nell’Alta Valle del Tirso. Il centro sorge ai piedi del Castello del Goceano, oggi noto come Castello di Burgos, voluto da Gonario II di Torres nel 1129. Il suo territorio si estende, tra monti e pianura, per 4831 ettari>>… …<< Il nuraghe Erismanzanu si erge a m. 803 s.l.m., nell’omonima località, a 4 Km. da Foresta Burgos, regione rinomata dal … Leggi tutto

Il nuraghe Scerì a Ilbono

“All’interno di una vallata circondata dalla fitta vegetazione spontanea, è possibile visitare un importante e suggestivo complesso archeologico che testimonia fasi di vita nel territorio di Ilbono in epoca prenuragica e nuragica. Il nucleo principale, dal punto di vista monumentale, può essere considerato il nuraghe ‘Scerì’, arroccato su un costone di roccia a 134 metri s.l.m.; è un nuraghe di tipo complesso con copertura a tholos, composto da un corpo principale, a pianta circolare, che svetta per un’altezza … Leggi tutto

Il tempio a pozzo di Funtana Coberta a Ballao

“Il tempietto o fontana sacra di ‘Funtana Coperta’ non sorge però nel piano, ma a circa quattordici chilometri da Ballao, in una solinga conca boscosa, in testa di una valletta, confluente con quella del Flumendosa, qua e là incisa da gallerie, da pozzi, da trincee di miniere, lungo la quale passa la via che conduce all’alpestre villaggio di Escalaplano, luogo solingo, come altri luoghi di culto dell’antica Sardegna, dove la solenne maestà del paesaggio, chiuso tra alti monti, … Leggi tutto

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