Testimonianze del tempo che fu
di Giorgio Valdès “Le statue di pietra, non molto numerose e tuttavia diffuse in varie parti dell’isola, sono legate intimamente alla religiosità dei nuragici: provengono per la maggior parte da santuari, e riproducono in genere animali, soprattutto il toro, forse continuazione di quel culto per il partner maschile della Dea Madre già adorata in età prenuragica; la dea, al contrario, non viene rappresentata, ed è dato di coglierne soltanto un accenno nei betili con mammelle in rilevo (omissis…). … Leggi tutto