La casa vuota dei Giganti
di Giorgio Valdès “La casa vuota dei Giganti” è il titolo di un articolo pubblicato il 22 Giugno 2005 sul “Sardegna”, a firma di Giandomenico Mele, che contribuisce ad incrementare le perplessità sui motivi della quasi quarantennale “decantazione” subita da questo straordinario patrimonio storico custodito dal territorio del Sinis. “Reticenza, misteri, leggende e orgoglio. Cabras vive nell’essenza delle contraddizioni una delle più grandi scoperte archeologiche dell’intero bacino del Mediterraneo. Monti Prama ha assunto da trent’anni a questa parte … Leggi tutto
Patrimonio nuragico: una possibile soluzione alla crisi della Sardegna.
Di Danilo Scintu In questi anni la Sardegna vive una delle più grandi crisi finanziarie dell’ultimo secolo che coinvolge tutti i settori produttivi, anche se è davvero difficile immaginarla senza una via d’uscita essendo considerata fin dai tempi antichi la più fertile, ricca, e prospera tra le isole del Mediterraneo. Prendiamo il territorio ad esempio: finora la Sardegna da parte dei turisti è vista prevalentemente come una immensa spiaggia di 1800 km di costa ove crogiolarsi al sole … Leggi tutto
L’ordalia dell’acqua
di Giorgio Valdès La religiosità dei Sardi nuragici si è caratterizzata, in modo particolare, per il culto delle acque, che rappresentavano per certi versi una “benedizione” della natura, ma a volte anche il mezzo attraverso il quale si manifestava il giudizio divino. Racconta Raffaele Pettazzoni, massimo storico italiano delle religioni (“La religione primitiva in Sardegna”- 1912), che “in certi luoghi” della Sardegna “pullulano fonti d’acque calde, miracolose per i loro effetti terapeutici, particolarmente efficaci per la cura degli … Leggi tutto
Olbia nella leggenda
di Giorgio Valdès “Quanto è dato sapere di nessuna altra città, antica e non antica, risulta che nel corso della sua storia abbia mutato il proprio nome tante volte quanto la <<Città felice>> ha mutato il suo: <<Olbia, Fausania, Civita, Terranova, Terranova Pausania>>e poi di nuovo Olbia” . Questo scriveva lo storico olbiese Dionigi Panedda nel suo libro “Olbia e il suo volto”, pubblicato dall’editore Delfino nel 1989, lo stesso anno della morte dell’autore. Dal canto mio vorrei … Leggi tutto
NURNET ispiegada in limba sarda
de Martine Faedda Cantas bias amus pensadu, a pustis de unu bandu barrosu de carchi polìticu, o a pitzu de òperas o progetos mannos de su Guvernu, de sa RAS o calesisiat ente: "Cantu at a costare custu traballu, bi la faghent a ddu faghere?". E imbetze calicunu s’est postu a faghere un’opera chi a dda pensare e propònnere ti podiant leare pro unu biseri. Ca l’est custu traballu? Catalogare totus su patrimòniu archeològicu de sa Sardigna in … Leggi tutto
Gli Shardana a Roma
di Giorgio Valdès Riporto un interessante brano tratto dal saggio dell’etruscologo Marco Guido Corsini, intitolato “Atlantide” e pubblicato nel 2009, in cui lo studioso propone alcune sue considerazioni sui presunti rapporti intercorsi tra gli shardana e Roma, sin dai tempi della sua fondazione: “E' evidente che a partire dal colpo di stato di Romolo gli Shardana fanno sentire il loro peso sulle istituzioni di Roma, tanto che si parla di Romani e Quiriti (Shardana opliti, lancieri). I Romani … Leggi tutto
Una Fondazione fatta di partecipazione
Nurnet nasce nel settembre dello scorso anno da sessantanove soci fondatori. A poco più di un anno dalla sua nascita avviamo una campagna soci che ha il fine di ampliare la compagine associativa per sviluppare il progetto con tutti i sardi che lo condividono. Nurnet è una Fondazione di Partecipazione, un istituto giuridico di diritto privato che rappresenta uno dei nuovi modelli italiani di gestione di iniziative nel campo culturale e non profit, ed è proprio la promozione … Leggi tutto
Un tempo, nel Sinis
di Giorgio Valdès Si è parlato parecchio di Monte è Prama e se ne parlò anche nel Giugno del 2005 in diversi articoli apparsi sulla stampa locale, tra cui questo pubblicato da Giuseppe Marongiu sulla prima pagina e seguenti di “Il Sardegna”, intestato “Storia di 30 anni di abbandono, tutto inizia nei campi del Sinis”, e sotto titolato “Dopo la scoperta di Monti Prama Lilliu parlò subito dell’ << imbarazzo degli studiosi >>”: “ Una storia di abbandono … Leggi tutto
“Considerazioni sul turismo in Sardegna” di Antonio Simon Mossa
1956 da Antonio Simon Mossa Pubblicato sul numero 11 della rivista Ichnusa La Sardegna è veramente un’isola sconosciuta. Ma, innanzi tutto, è sconosciuta agli stessi sardi che, per una abitudine direi quasi “scolastica”, fin da fanciulli ignorano la propria terra e fanno a gara per disprezzarla. Vi è un quid dovuto a un particolare genere di cultura della nostra classe media, alla quale in fin dei conti è affidato l’insegnamento anche nei centri più isolati, che ostacola ogni … Leggi tutto
Il riso sardonico
di Giorgio Valdès Tra i tanti dibattiti stimolati dalla scoperta delle statue di Monte ‘e Prama, è compreso anche il mistero della loro origine, che alcuni attribuiscono a qualche artista orientale in trasferta in terra sarda, altri ad artigiani locali i quali avrebbero recepito l’arte del tutto tondo nel corso dei loro viaggi in oriente, mentre altri ancora ritengono che queste straordinarie opere siano il frutto della fantasia e originalità scultorea locale, non influenzata da apporti esterni. Sta … Leggi tutto