Il nuraghe Longu di Padria

“Il monumento, bilobato ad addizione laterale, presenta un bel paramento murario in blocchi basaltici in opera poligonale disposti in filari regolari. L’ingresso al mastio, a luce trapezoidale, sormontato da un piccolo finestrino di scarico, introduce in un corridoio con copertura ad ogiva, strombato verso l’interno, che conduce alla camera di pianta circolare con copertura a tholos. Sulla destra della camera si apre una nicchia, sulla sinistra la scala che conduce al piano superiore, di cui residuano solo pochi filari. Al lato della scala, a sud-est, si apre un’ampia finestra architravata. Davanti alla torre principale sono stati addossati, in epoca posteriore alla sua edificazione, a destra un possente muro e a sinistra due torri che si affacciano in un piccolo cortile. Attorno al nuraghe sono ben visibili i resti di un esteso villaggio coevo al nuraghe e strutture riconducibili ad età storica”. Le informazioni sono tratte dal sito del Comune di Padria. Le foto del nuraghe sono di Giovanni Sotgiu, Maurizio Cossu e Sergio Melis.