Archivio mensile:Settembre 2015

di Giorgio Valdès Presumo che molti si siano domandati quale utilizzo potesse avere il piccolo pettorale che compare in alcune statue rinvenute a Monte ‘e Prama. All’inizio del 2014, in un breve post pubblicato sul sito Nurnet, si era accennato alla sua analogia con l’”efod”,  veste sacra indossata da Aronne, dal fratello e dai figli, sacerdoti di Jahwè (ma anche combattenti al fianco di Mosè). La veste era stretta alla vita da una cintura fatta di un solo … Leggi tutto

di Giorgio Valdès Nicola Porcu, caro amico recentemente scomparso, ma anche sommozzatore professionista ed appassionato come pochi della protostoria sarda, ha offerto uno straordinario contributo alla ricerca archeologica subacquea. La sua professionalità nel settore gli valse il titolo di Ispettore Onorario per l’Archeologia subacquea, conferitogli dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici di Cagliari ed Oristano nell’anno 1982. E’ sua la scoperta del porto sommerso do Melqart nella baia di Malfatano ed a lui si devono tantissimi ritrovamenti, spesso … Leggi tutto

di Giorgio Valdès La Penisola del Sinis può considerarsi un vero e proprio scrigno di sorprese archeologiche, in terra, nelle prospicienti acque del mare e nelle sue lagune. Il sito di “Cuccuru s’Arriu”, ubicato appunto nella parte meridionale di questa penisola, ha restituito tra l’altro alcune statuette di “dea madre” volumetrica, di straordinaria fattura, che potrebbero certamente ben figurare nelle teche di un museo d’arte moderna (salvo considerare che risalgono a diversi millenni orsono). In merito a “Cuccuru … Leggi tutto

di Giorgio Valdès Il paese di Orosei, è tra l’altro noto per la sua sterminata, straordinaria fascia costiera che ha rappresentato il principale elemento di richiamo di un consistente flusso turistico, favorito dalla capacità e dall’impegno di numerosi imprenditori locali cui si deve la realizzazione di importanti strutture ricettive e servizi complementari finalizzati all’accoglienza. Molto meno conosciuto è il suo entroterra che tuttavia, quanto meno nel corso del periodo nuragico, risulta essere stato frequentato  da una popolazione residente … Leggi tutto