Il promontorio di Sant’Elia

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di Giorgio Valdès A Cagliari, la frequentazione del promontorio di S.Elia si fa risalire al neolitico recente (VI-V millennio a.C.), con i primi ritrovamenti di indizi di vita preistorica nella Grotta di S.Elia, come la collana in conchiglia e osso rinvenuta nel corso degli scavi realizzati da Enrico Atzeni, e nelle Stazioni all’aperto della Sella del Diavolo o Marina Piccola (A.Taramelli). Al neolitico medio (IV millennio a.C.) risale invece il ritrovamento di un vaso biansato presso la grotta … Leggi tutto

Le doppie spirali

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di Giorgio Valdès Si è più volte dissertato sul significato del simbolo delle due spirali contrapposte che compare in alcuni petroglifi delle domus de janas come quella dell’Ariete a Perfugas o di Corongiu a Pimentel. Simbolo che si ripete anche nelle varie espressioni del nostro artigianato artistico (“archedde”, tessuti, filet, coltelleria, ceramiche…) e nei pani della tradizione (Villaurbana, Tramatza, Benetutti). La stele di Caven in Valtellina, la foto postata da Nicola Castangia, riferita ad una statua stele esposta … Leggi tutto

Ancora su Sarcapos

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di Giorgio Valdès In data di Ieri, 20 ottobre, il quotidiano on line “Il Sarrabus news”, ha dato notizia dello stato dei lavori archeologici nel sito di “Sarcapos”, con ritrovamenti presumibilmente da attribuirsi alla dominazione romana. https://ilsarrabus.news/villaputzu-dalle-nebbie-del-passato-riemerge-lantica-saracapos/?fbclid=IwAR1B01ylSX-2OdP9VVMT26QLe-3kJKFAcCJiCMjojMzx05sAf7jFP1I5eHA “Sarcapos” è stato un porto fluviale, ubicato in prossimità della foce del Flumendosa (l’antico Saeprus flumen) e in territorio di Villaputzu. Di questo antico approdo si era già scritto nell’edizione dell’Unione Sarda del 9 marzo 2018 e precedentemente, il 24 marzo … Leggi tutto

I misteri del Sarrabus

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di Giorgio Valdès Prendo spunto dalle recenti, interessantissime ricerche di Martino Zedda nel territorio del Sarrabus e più segnatamente in quello di San Vito. Territorio oltremodo intrigante. Secondo Pausania “caduta Troia una parte dei Troiani che si erano salvati con Enea, trasportati dai venti in Sardegna, si mescolò poi con i Greci che si erano insediati prima. Quel che impedì ai Barbari di attaccare l’elemento greco e i Troiani fu che nello schieramento le due parti erano in … Leggi tutto