“… si possono osservare i bassorilievi di due magnifiche corna parallele in stile rettilineo …”
Nel 1990 Paolo Melis e Salvatore Merella rilevarono tutte le V tombe sino ad allora note e scoprirono e rilevarono le tombe VI e VII; in seguito vennero individuate le tombe VIII e IX. In particolare l’ipogeo VIII consta di sei ambienti; la cella principale, rettangolare, ha un soffitto con travatura a doppio spiovente.
Sopra l’ingresso ad uno degli ambienti interni, si possono osservare i bassorilievi di due magnifiche corna parallele in stile rettilineo, che con il trascorrere del tempo, purtroppo, sono sempre più difficilmente leggibili, considerata anche la roccia calcarea in cui le tombe sono scavate, facilmente deteriorabile.