Da un articolo dell’archeologo Mario Sanges sui lavori di scavo archeologico e di restauro della Tomba dei Giganti di Osono, in territorio di Triei (“Quaderni di Darwin” -2008): “La tomba di Giganti di Osono è situata nell’omonima vallata a circa tre chilometri dal centro urbano di Triei, nell’alta Ogliastra e a due chilometri dal complesso nuragico di Bau Nuraxi, il cui scavo ha fornito preziosissime testimonianze che si riferiscono all’intero arco temporale della Civiltà Nuragica e oltre. La valle altopiano di Osono è circondata a Nord a Ovest e a Est da una serie di colline, mentre a Sud Sud Est questo fantastico anfiteatro naturale si apre e domina dall’alto, come un’immensa terrazza, la sottostante piana di Ardali e il mare di Arbatax. Le circostanze che hanno portato alla scoperta della tomba sono state quanto mai singolari. Un operaio che lavorava allo scavo del Bau Nuraxi, accanito cacciatore, raccontò un giorno, a chi scrive, che nella vallata di Osono, ai margini dei seminativi, c’era un enorme e intricatissimo cespuglio di lentischio e rovi con all’interno una fila ordinata di enormi lastroni di granito, da cui regolarmente, nel corso delle battute di caccia grossa, uscivano i cinghiali. Un rapido e tempestivo sopraluogo permise di accertare la presenza di una grande tomba di giganti, apparentemente in ottimo stato dio conservazione della quale non si aveva alcuna notizia. Il successivo intervento di decespugliamento e di pulizia ha quindi permesso di riportare alla luce l’intero impianto tombale, dando così corso ai lavori di scavo archeologico e di restauro che si sono protratti per alcuni anni…”.
Le foto della tomba di giganti di Osono a Triei sono di Francesca Cossu. Quella scattata nel corso del restauro del 1993 è tratta dalla citata rivista.