Il nuraghe “Sellersu” di Bari Sardo, costruito in blocchi di basalto, è in discreto stato di conservazione. E’ composto da una torre principale e da altre due addossate alla prima, per quanto di una non si riconosca la struttura a causa dei crolli. Attraverso un ingresso munito di architrave si accede alla torre principale, dove s’individuano una nicchia e i resti di una scala. Dal nuraghe si gode una splendida vista sulla baia di Cea. (Agugliastra.it)
Nel territorio del comune di Cardedu, immerso nella fittissima vegetazione, si trova il pozzo sacro “Su Presoni”, così denominato perché nei secoli scorsi si tramanda fosse usato come carcere… Il monumento è in buono stato di conservazione e ne rimangono ben visibili i muri laterali dell’atrio ad un’altezza residua di più di un metro. Si conservano integre sia la copertura ad ogiva sia la scala. L’importanza di questo pozzo sacro viene esaltata dagli splendidi bassorilievi incisi nell’architrave di accesso alla scala.
Le foto del nuraghe Sellersu sono di Gianni Sirigu, Giovanni Sotgiu e Francesca Cossu. Quelle del tempio nuragico a pozzo Su Presoni sono di Gianni Sirigu, Maurizio Cossu, Francesca Cossu e Lorenzo Muntoni