Tombe di giganti di Li Lolghi e Moru – ARZACHENA

La tomba di giganti de Li Lolghi (Arzachena) venne costruita in più fasi.

La prima è databile alla prima età del bronzo, durante il periodo in cui in Sardegna era diffusa la cultura di Bonnanaro (1800 a.C. circa).

All’epoca la tomba doveva apparire come un dolmen a cista, ricoperto da un tumulo. In epoca nuragica il sito venne riadattato in tomba dei giganti con l’ampliamento della camera funeraria e la realizzazione dell’esedra, composta da 14 lastre tra cui spicca la stele centrale, dotata di ingresso alta quasi 4 metri.

La tomba di giganti di Moru (Arzachena), databile al XIII secolo a.C., è pertinente al Nuraghe Albucciu. In questa tomba il corpo rettangolare, a lastroni piani, è circondato da un tumulo di pietrame.

L’esedra si riduce ad una serie di blocchi e piccole lastre che privano il monumento del senso di grandiosità che connota le altre sepolture megalitiche.

Notevole lo spessore murario della tomba, di circa 6 metri. La struttura ha subito rimaneggiamenti in epoche diverse ed è stata riutilizzata varie volte.

Le foto della tomba di giganti di Li Lolghi sono di Marco Cocco. Quelle della tomba di giganti di Moru, sono di Lucia Corda, Marco Cocco e Francesco Giorgioni Sardo.