Monte Claro
di Giorgio Valdès Nel link allegato è riportata l’intervista all’archeologo e socio Nurnet Nicola Dessì, scopritore, nell’area del colle di Monte Claro a Cagliari, di una struttura di probabile epoca nuragica. Lo stesso colle, come noto, ha dato il nome all’omonima cultura, diffusasi in tutta la Sardegna intorno alla seconda metà del III millennio a.C. (Eneolitico o Età del Rame). Di questa cultura ha riferito in particolare Enrico Atzeni in diversi suoi scritti. Nel libro “Le Genti di … Leggi tutto
Sconto e indotto: prima parte
di Nicola Manca Quando lo sconto vale più della creazione dell’indotto. Prendo spunto da una recente questione che, alla ribalta della cronaca, mi ha scosso per alcuni giorni. Ormai è noto il fatto che sia stato affidato il compito di “recupero, indagine scientifica e valorizzazione delle aree archeologiche di Tharros e Mont’e Prama” a una ditta emiliana. Per carità, magari una ditta eccellente. Tuttavia, la cosa mi ha fatto , sinceramente, storcere il naso al di là del … Leggi tutto
Sconto e indotto: seguito
di Nicola Manca Secondo punto: l’affidamento senza bando pubblico individuando aprioristicamente i candidati ideali. In pratica, si sta dicendo: io conosco tutti i possibili candidati, anche quelli che si sono formati fuori, che magari sono bravissimi ma non hanno mai avuto rapporti con me. Conosco perfettamente l’universo dei papabili concorrenti, conosco le offerte economiche che avrebbero presentato ma che non gli ho permesso di farlo. Conosco quanto si siano formati nel tempo trascorso dal nostro ultimo rapporto al … Leggi tutto
L’acqua di Sardara
di Giorgio Valdès E’ questo il titolo di un bell’opuscolo appena pubblicato dal Comune di Sardara, che ho ricevuto come gradito omaggio dal sindaco Peppe Garau e dal quale ho tratto alcuni brani particolarmente interessanti. “L’acqua” (nel territorio di Sardara) “ si presenta sotto diverse forme, oltre a quelle correnti: sono i cosiddetti acquitrini di ristagno temporaneo, chiamati localmente ‘paulis, piscinas e carroppus’, tutti contraddistinti per il loro carattere effimero: Infine le preziose sorgenti, naturali o custodite in … Leggi tutto
Come sono stati costruiti i dati di base del geoportale
di Laura Muscas (ricercatrice del CRS4) Dati Geoportale Nurnet Nel geoportale sono presenti diversi layer informativi: comuni con ambiti territoriali, nuraghi, menhir, domus de janas, etc. Lo strato relativo ai comuni è stato scaricato dal sito dell’ISTAT all’indirizzo http://www.istat.it/it/archivio/104317#confini e si tratta di uno shape file relativo alla perimetrazione dei comuni della Sardegna dell’anno 2011. Su questo shape è stato poi aggiunto un campo contenente gli ambiti territoriali così come definiti dalla Delibera n. 52/2 http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_73_20061219101432.pdf (Ambiti ottimali … Leggi tutto
Nurnet come caso sociologico di conflitti fra mondo accademico e laboratorio sociale
intervista a Metteo Corso, cagliaritano, Member of Darwin College Cambridge, ma appartenente in tutto e per tutto all’Università di Cagliari Nurnet – Antonello Gregorini Buongiorno Matteo, stai seguendo questa vicenda dei conflitti fra il mondo dell’accademia archeologica e il progetto di sviluppo territoriale proposto dalla nostra Fondazione. Puoi dirci se esistono situazioni analoghe in altri contesti? Matteo Corso Studio Sociologia della Scienza da alcuni anni e ho avuto l’immensa fortuna di esser seguito dal sociologo della Scienza più citato … Leggi tutto
Nel nome di Lilliu, archeologia di subdola intenzione e apologie di reato
di Antonello Gregorini Apprendo con stupore, da persone fisicamente presenti all’interno del convegno in commemorazione di Lilliu, che nell’intervento di un noto archeologo sardo (D’oriano), riguardante ciò che lui ha definito ARCHEOSARDISMO, ha sproloquiato contro Nurnet e quello che lui definisce pericoloso movimento da contrastare. Dopo avere svolto le sue contumelie contro Gigi Sanna e Leonardo Melis ha rivolto le sue attenzioni alla Fondazione Nurnet, sostenendo che si tratta del progetto Nurat (proposta di legge regionale) ripresentato in … Leggi tutto
La feniciomania secondo Pittau – 2
di Giorgio Valdès Riprendendo “il filo” del post precedente, sono interessanti le considerazioni di Pittau in merito all’improponibilità di “teste di ponte” fenicie “in opposizione ai nuragici”, per il fatto che la Sardegna era “abitata da una popolazione la quale aveva già espresso grandi capacità politiche, militari ed economiche e che proprio in quel torno di secoli aveva raggiunto l’acme della sua potenza”. Egli ritiene tra l’altro che i nuragici abbiano partecipato alle imprese dei Popoli del Mare, … Leggi tutto
La feniciomania secondo Pittau – 1
di Giorgio Valdès Come già accennato in un precedente post, Dimitri Baramki, curatore del museo di Beirut e quindi la maggiore autorità in materia di fenici, aveva affermato testualmente che i protofenici cananei “erano buoni mercanti e discreti organizzatori, possedevano la temerarietà degli antenati beduini e disponevano anche – cosa da non trascurare- di un’insolita forza religiosa; una cosa però mancava loro totalmente: quel fondo di sapere nautico e tecnico senza il quale non è possibile la navigazione … Leggi tutto
Il problema della quantificazione dei nuraghi
di Antonello Gregorini nell’immagine Orolìo – Silanus Il messaggio ricorrente riguardo il numero dei nuraghi della Sardegna, ultimamente avvalorato anche dal titolo che il MIBACT ha voluto dare alla sua mostra, è quello dell’isola delle 10.000 torri. Può dirsi realmente questo il loro numero? La risposta più intelligente, così come si direbbe in qualsiasi disciplina scientifica, ma anche nella vita quotidiana, è: DIPENDE! dalla percezione che si vuole avere; dall’osservatore e da quel che vuole misurare. Questi mesi … Leggi tutto