Come probabilmente ricorderete, voi lettori fidelizzati di questa pagina, la Fondazione NURNET si è costituita anche per realizzare il geoportale dei Nuraghi. Non si tratta di un’operazione elementare, di basso costo o di facile realizzazione tecnica e, soprattutto, non è pensabile che possa andare avanti senza l’accesso futuro a delle fonti di finanziamento costanti. Infatti, per avere un modello dati ordinato, validato e rispondente a criteri di qualità minima occorre che dietro il portale stiano degli operatori che filtrino i dati… e questi devono essere pagati. Costa inoltre la locazione dello spazio server e la manutenzione di alta sorveglianza del codice e del sistema. Detto questo attualmente i due partner CRS4 e NURNET si sono fatti carico, gratuitamente, di tutta la parte progettuale e informatica. In particolare occorre ringraziare lo staff GIS del CRS4 Demontis, Muscas, Lorrai e altri. Un mecenate cagliaritano, Luca Murgianu, ha inoltre anticipato il canone di locazione provvisorio di un server che, attualmente, risiede in America. Abbiamo quindi caricato i dati del geo server contenenti le coperture provenienti da wikimapia e dall’archivio della Regione Sardegna. Questi dati non erano allineati né spazialmente né come organizzazione dei metadati alfanumerici e delle tabelle descrittive. E’ stato pertanto necessario fare un grosso lavoro di pulizia. Stiamo progettando le icone delle singole categorie tipologiche di cui abbiamo già stilato le tabelle. Attualmente lo stato dell’arte, ancora molto grezzo, è intuibile dall’immagine sotto riportata.
Come vedete il dato geografico va a "montare" sull’ellissoide "vestito" con le foto satellitari di google. Per ogni punto, "sito archeologico", ove era già esistente, si legge il nome del nuraghe o altro. Abbiamo deciso che per una questione d’ordine il portale andrà on line completamente "pulito", da compilare quindi da parte degli utenti wiki. Stiamo quindi predisponendo delle tabelle di facile compilazione che descriveranno genericamente il sito nei suoi elementi sostanziali. A queste potranno essere collegate le foto o le pagine esistenti di adozione o altri siti di pertinenza specifica. Insomma, stiamo lavorando, con sacrificio e forte spirito di empatia verso il progetto, la Sardegna e gli utenti potenziali, nella convinzione che questo possa generare ulteriore conoscenza della geografia, della storia, dell’archeologia e dell’antropologia o quant’altro dell’Isola. Andiamo avanti e contiamo nel vostro paziente supporto e sull’aiuto successivo per LA COMPILAZIONE on line e su campo dei dati di ogni singolo sito.