LE SAGRE DEI GUSTI SCOORDINATI

postato in: Senza categoria | 0

Le sagre di paese e il turismo in Sardegna Ieri avevo il televisore acceso e sintonizzato su un canale locale nelle ore del primo pomeriggio. Ho visto che la pubblicità prevalente riguarda le sagre estive di paese. C’è di tutto e per tutti i gusti: quella dei culurgiones, del porcetto arrosto, del sole d’estate, del cisto, del lentischi e di questo e dell’altro. Tutti i paesini dell’interno cercano di animare il territorio con queste iniziative che dovrebbero attrarre visitatori e questo è comprensibile. Ciò che risulta difficile da comprendere è la ragione di una tale concentrazione in agosto, con sovrapposizioni dannose e concorrenza spietata fra poveri. Ho difficoltà inoltre a comprendere la razionalità di tutto ciò dal momento che la concentrazione in agosto fa supporre l’interesse verso la presenza dei turisti, tuttavia se l’obbiettivo sono loro perché pubblicizzare le sagre sulle televisioni locali e sui cartelloni 3 x 6 in città? Si mira al turismo dei cagliaritani e dei sardi? Sarà così difficile integre l’offerta, programmarla senza sovrapposizioni e presentarla nei workshop internazionali? Se non riesce l’assessorato regionale chi dovrebbe fare?

a.g.