LETTERA AL SOPRINTENDE, AL PRESIDENTE PIGLIARU, AL SINDACO DI BONORVA

postato in: Senza categoria | 0

Al Presidente della Regione Sardegna Francesco Pigliaru

Soprintendenza per i Beni Archeologici per la Sardegna Marco Minoja

Sindaco del Comune di Bonorva Giammario Senes

Oggetto: Stato delle Domus de Janas di Sa Pala Larga in Bonorva e più in generale del patrimonio archeologico pre nuragico e nuragico della Sardegna

La scrivente Fondazione di Partecipazione nella giornata di ieri ha ricevuto una segnalazione da parte di alcuni appassionati di archeologia della Sardegna riguardo le condizioni in cui versa la Domus de Janas di Sa Pala Larga in Bonorva.

Dalle foto inviate, che allego alla presente nota, si evince uno stato di degrado assoluto che mina la tenuta del monumento, dei graffiti, dei bassorilievi e di quanto altro in essa esistente. Ritengo non necessario dilungarmi sull’importanza del luogo, sul fascino che esso promana e di quanto sia, e potrebbe essere in futuro, conosciuto in tutto il mondo. Le istituzioni che le SS.VV.II. rappresentano sono competenti in materia, non solo per ciò che concerne la tutela, ma anche per promozione e quindi valorizzazione ai fini culturali ed economici del sito e del patrimonio archeologico in generale. Questa Fondazione ha coscienza delle difficoltà in cui versa il Paese e dell’esiguità dei fondi a disposizione. E’ ben lungi da noi la volontà di protestare . Vogliamo piuttosto fare tutto ciò che sarà possibile per risolvere l’emergenza e collaborare alla stesura di un Piano d’azione per il futuro che possa migliorare lo stato attuale delle cose. Ci siamo costituiti in fondazione proprio per questo e abbiamo strutturato un progetto di azioni, che a noi sembrano concrete, con l’obbiettivo di portare il lascito della civiltà pre nuragica e nuragica al centro dell’immagine e dell’economia della Sardegna. Abbiamo realizzato con il CRS4 un geoportale che, finalmente, vedrà costituirsi l’archivio dei siti, con tecniche digitali, con la partecipazione dal basso di tutti gli appassionati e costi relativamente bassi. Abbiamo progettato una campagna di comunicazione, denominata "Adotta un Nuraghe" attraverso la quale chiamiamo tutti e Sardi a partecipare al progetto anche raccontando sui social network il loro rapporto empatico, affettivo, con i monumenti, il paesaggio circostante e tutto ciò che quindi può ruotare attorno in termini di cultura popolare. Pensiamo che questo progetto abbia un valore culturale, archeologico, identitario, economico e quindi politico.

Tutto ciò premesso con la presente OFFRO la disponibilità della Fondazione di Partecipazione NURNET, il nostro lavoro e il nostro progetto, la rete di relazioni dei soci e il volontariato da esso sviluppabile, per effettuare tutto il possibile, redigere un Piano d’Azione e di Comunicazione che comprenda anche tutte le necessarie attività di Fundraising rivolte al vasto mercato nazionale e internazionale. Nell’occasione porgo, con osservanza, i saluti di tutti gli associati e dei volontari della rete NURNET e resto in attesa di un cortese riscontro,

Il Presidente della Fondazione Antonello Gregorini