Nuraghi Su Nuraxi di Samatzai e Sant’Antonio di Segariu

Escludendo la torre principale, il complesso di Su Nuraxi, a Samatzai, si presenta ampiamente interrato tanto da rendere problematica la lettura delle parti che lo compongono. Nello spazio intorno al nuraghe si rileva la presenza di alcuni vani circolari, forse resti di un villaggio. Sempre nelle sue prossimità si nota quella che potrebbe essere un’area sacrificale, chiamata dai Samatzesi “Sa piscedd’ ‘e su casu” a causa del suo particolare aspetto che ricorda una forma di formaggio.

Eretto in blocchi calcarei e marnosi, il nuraghe “Sant’Antonio” di Segariu, detto anche “Nuraghe su Pranu”, presenta un impianto planimetrico quadrilobato, con torre centrale e quattro torri esterne orientate secondo i punti cardinali… circondato da cinta antemuraria, e i resti di altre quattro torri. All”interno del complesso è presente un pozzo sacro.

Le foto del nuraghe Su Nuraxi di Samatzai sono di Marco Cocco, Lucia Corda, Bibi Pinna, Francesca Cossu e Ugo Pilia. Quelle del nuraghe Sant’Antonio, a Segariu, sono di Andrea Mura-Nuragando, Marco Cocco e Bibi Pinna.