Revanscismo nurnettiano e idioti in salsa nostrana

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di Antonello Gregorini

 

Capita, fra le varie cose dette su Nurnet, di leggere anche accuse di “revanscismo storico” provenienti da ambienti della sinistra facebookiana. Se il revanscismo* s. m. [dal fr. revanchisme, der. di revanche (v.)]. è’ un “programma, movimento e più in generale atteggiamento nazionalistico ispirato alla revanche, … , sembra di poter dedurre che in Nurnet, costoro, intravedano una volontà di rivalsa dell’identità sarda, vittima di millenni di sconfitte. Abbiamo dimostrato, con dati e immagini, analisi di testi in uso presso le nostre scuole, di enciclopedie di gran spessore e qualità, che la storia della Sardegna è, in essi, quasi o totalmente assente**. Essa è assente, spesso, anche nella stessa memoria dei Sardi o in quelle infrastrutture delle memoria utili per creare il meme*** dell’identità. E’ assente nelle nostre scuole ma, anche, nella toponomastica e nella nostra offerta turistica di territorio. Questi sono dati obiettivi che niente hanno a che vedere con l’archeologia, con la fantarcheologia e nemmeno con l’archeosardismo. Sono posizioni di puro buon senso che si trasformano in azione. Noi di Nurnet abbiamo dichiarato che il nostro oggetto sociale è “centrare l’immagine della Sardegna sull’unicità della civiltà nuragica”: Per ragioni economiche ma anche, evidentemente, culturali e sociali, quindi politiche: nel senso in cui quest’ultimo ambito è totalmente permeato dagli altri. Se questo è REVANSCISMO allora noi siamo revanscisti … ma io non credo. Le carenze su elencate sono evidenti a tutti, anche a quelli che niente hanno a che fare con l’indipendentismo o il braccio più moderato del sovranismo. Il fatto che Nurnet collabori con il Rotary o con l’Istituto Italiano dei Castelli, la storia personale dei cento soci, offrono a riguardo più di uno spunto su quanto sia trasversale questo sentimento, che non deriva dalla neghittosa necessità di rivalsa ma da semplice senso di giustizia, e quindi necessità dello spirito. Gli IDIOTI**** che muovono queste accuse sono isolati in piccoli gruppi che ben poco vogliono offrire alla comunità a cui appartengono. Accertate le carenze di riconoscimento della nostra memoria e quindi della nostra identità, quale razionale motivo dovrebbe farci rinunciare al suo recupero. Accertato il valore anche economico della storia e dell’archeologia della Sardegna, del suo paesaggio, solo l’accidia indolente potrebbe giustificare la sua mancata ricerca da parte di chi dovrebbe goderne i benefici. E così noi rigettiamo l’ accusa idiota di revanscismo storico e tiriamo avanti per la nostra strada.

* http://www.treccani.it/enciclopedia/revanche_%28Dizionario-di-Storia%29/ **https://www.facebook.com/Sardegnablogger/photos/a.671081916237496.1073741829.670403876305300/766616573350696/ ***http://it.wikipedia.org/wiki/Meme **** http://stefanosantini.blogspot.it/2008/05/idiotes.html