La tomba di giganti di Barrancu Mannu o di “Sa Tuerredda”, in territorio di Santadi, presenta il classico schema planimetrico di questa tipologia di monumenti: “corpo tombale absidato, corridoio coperto ed esedra arcuata. Il corpo tombale, allungato, asimmetrico e leggermente rastremato verso la parte terminale, misura m 17,90 x m 10,38-6,15 di larghezza. Il paramento murario esterno è costituito da blocchi di granito giallo-rosa di grandi dimensioni, sbozzati e sormontati da filari irregolari di pietre variamente poliedriche e di grossa pezzatura…L’esedra, che si conserva per un’altezza massima di m 4,67, è costituita – alla base – da grandi blocchi posti a coltello cui si sovrappongono file di pietre di grandi dimensioni, sbozzate nella faccia a vista…L’ingresso al monumento, che si apre al centro dell’esedra, è sormontato da un robusto architrave sul quale poggiano 6 file residue di grosse pietre…Il corridoio tombale, di pianta leggermente trapezoidale, è costruito con blocchi di grandi dimensioni poco o nulla lavorati, connessi tra loro tramite lastrine di pietre brute. La copertura del vano, integra, è costituta da grandi e spesse lastre disposte di piatto. Due profonde buche aperte nella parte terminale del corridoio da scavatori clandestini, hanno posto in evidenza una lastra piatta da riferire, con ogni probabilità, al piano pavimentale. La tomba è databile al Bronzo medio, Bronzo recente. (Brani tratti da “Sardegna Cultura”).
Le foto della tomba di giganti di Barrancu Mannu, a Santadi, sono di Giovanni Sotgiu, Sergio Melis e Marco Cocco.