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Nuraghe Ispiene

Ispiene faceva parte del territorio di Chiaramonti. Circa 15 anni fa cedemmo duemila ettari al nuovo comune di Erula e con esso una certa quantità di nuraghi tra i quali Ispiene. Per questo motivo “lo sento ancora mio” e se si vuole trovare il carattere di fortezza devi venire quì, ma ancor di più quello imperituro a carattere sacro di cui è intriso il nuraghe con le sue celle e il sole che allo zenit nel solstizio estivo vi penetra per congiungersi con madre Terra. mu

Comune: ERULA
Prov: Sassari
Autore: Mario Unali
Codice Geo: NUR5917
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MUFLONE STANTE

94) MUFLONE STANTE
Nome: muflone stante
categoria: animale
Dimensioni: lunghezza 13,7 cm – altezza 8 cm
Aspetto: il muflone è rappresentato in piedi in posizione statica, di riposo. Sul corpo cilindrico e sul collo, corto e ristretto verso la testa, sono presenti fini rilievi cilindrici spartiti da un’incisione sulla schiena che raffigurano il vello dell’animale. Le zampe invece sono in parte lisce, nella parte inferiore, e in parte decorate. Le corna sono raffigurate con rigature oblique; sono imponenti, girate sulla fronte all’indietro fino a toccare le orecchie. Caratterizzano l’animale e ne sottolineano la forza.
La coda è aderente al posteriore, il sesso è raffigurato parallelo al ventre, sopra le zampe anteriori si nota la borsa pettorale della pelle. Il lungo muso cilindrico sembra invece devitalizzato, inespressivo.
Luogo di ritrovamento: Olmedo (SS), localitá Camposanto
Residenza attuale: Museo Archeologico di Sassari
Segni particolari: rotta, all’estremità inferiore, la zampa posteriore destra
Curiositá: é noto – dice Lilliu – che il muflone, capo della mandria, sta in ascolto per avvertire del minimo pericolo i compagni. Qui però l’animale è raffigurato col muso rivolto a terra, non si cura di nulla, “come se pascesse tranquillo e pacifico in una radura fra le balze calcari del centro montano dell’Isola, dove la specie – endemica del massiccio sardo corso – si conserva ancora, seppure in crescente diminuzione”.
Fotografia dal web, zu@nne73
Descrizione tratta da G.Lilliu, “Sculture della Sardegna nuragica”, 1966, ed. ILISSO

Comune: OLMEDO
Prov:
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