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Nuraghe Unia

Da un pertugio fra i grossi conci, della parte superiore del paramento esterno si accede al corridoio che era il vano in cui si sviluppava la scala elicoidale che dava accesso alla parte superiore della torre. Infatti il corridoio termina su due grandi architravi totalmente interrati. Il nuraghe appare in pessime condizioni di conservazione. E’ avvolto, in parte da arbusti di lentischio e fichi d’india, la causa dei crolli e dell’interramento, sino a circa due metri dal calpestio.

Comune: STINTINO
Prov: Sassari
Autore:
Codice Geo: NUR9159
> Scheda Geoportale
Nuraghe Unia

Da un pertugio fra i grossi conci, della parte superiore del paramento esterno si accede al corridoio che era il vano in cui si sviluppava la scala elicoidale che dava accesso alla parte superiore della torre. Infatti il corridoio termina su due grandi architravi totalmente interrati. Il nuraghe appare in pessime condizioni di conservazione. E’ avvolto, in parte da arbusti di lentischio e fichi d’india, la causa dei crolli e dell’interramento, sino a circa due metri dal calpestio.

Nuraghe Unia

Da un pertugio fra i grossi conci, della parte superiore del paramento esterno si accede al corridoio che era il vano in cui si sviluppava la scala elicoidale che dava accesso alla parte superiore della torre. Infatti il corridoio termina su due grandi architravi totalmente interrati. Il nuraghe appare in pessime condizioni di conservazione. E’ avvolto, in parte da arbusti di lentischio e fichi d’india, la causa dei crolli e dell’interramento, sino a circa due metri dal calpestio.

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Da un pertugio fra i grossi conci, della parte superiore del paramento esterno si accede al corridoio che era il vano in cui si sviluppava la scala elicoidale che dava accesso alla parte superiore della torre. Infatti il corridoio termina su due grandi architravi totalmente interrati. Il nuraghe appare in pessime condizioni di conservazione. E’ avvolto, in parte da arbusti di lentischio e fichi d’india, la causa dei crolli e dell’interramento, sino a circa due metri dal calpestio.

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Da un pertugio fra i grossi conci, della parte superiore del paramento esterno si accede al corridoio che era il vano in cui si sviluppava la scala elicoidale che dava accesso alla parte superiore della torre. Infatti il corridoio termina su due grandi architravi totalmente interrati. Il nuraghe appare in pessime condizioni di conservazione. E’ avvolto, in parte da arbusti di lentischio e fichi d’india, la causa dei crolli e dell’interramento, sino a circa due metri dal calpestio.

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Da un pertugio fra i grossi conci, della parte superiore del paramento esterno si accede al corridoio che era il vano in cui si sviluppava la scala elicoidale che dava accesso alla parte superiore della torre. Infatti il corridoio termina su due grandi architravi totalmente interrati. Il nuraghe appare in pessime condizioni di conservazione. E’ avvolto, in parte da arbusti di lentischio e fichi d’india, la causa dei crolli e dell’interramento, sino a circa due metri dal calpestio.

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Nuraghe Unia

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