Cagliari, una lunga storia
di Giorgio Valdès La presenza di reperti nuragici in area cagliaritana è notoriamente sporadica, per quanto sia ragionevole ritenere, come sostenuto tra gli altri anche dal professor Massimo Pittau, che Cagliari, posizionata al centro del suo golfo, si sia sempre storicamente configurata come approdo primario, e a maggior ragione nel corso dell’Età del Bronzo, quando la navigazione lungo le rotte del Mediterraneo, da e per la Sardegna, aveva assunto una notevole rilevanza. L’attività edificatoria, che nel corso dei … Leggi tutto
Il Grande Verde
di Giorgio Valdès Pubblico in allegato una delle numerose, antiche cartine storiche della Sardegna che vennero stampate tra il XVI e il XVIII secolo. La mia banale considerazione è la seguente: se ancora pochi secoli fa non si aveva contezza della forma planimetrica della Sardegna, come è possibile che i Greci prima e i romani in seguito avessero ritenuto che Ichnusa/Ichnussa, una delle dizioni con cui veniva denominata la nostra isola, significasse “orma di piede”? Ci viene allora … Leggi tutto
Due pesi, due misure. Ovvero come si possono contare gli abitanti in modo diametralmente diverso per riuscire a dimostrare quello che più conviene.
Di Valeria Putzu Continuo a non capire perché “la prima città d’Italia è Sulki”, perchè gli insediamenti nuragici non vengono equiparati al livello di città, ma considerati semplici villaggi, ragion per cui ho provato, giusto per sfizio a paragonare Sulki a Barumini. Secondo quanto affermano i vari testi consultati, non resta granché della Sulki fenicia a parte qualche ceramica e limitate strutture murarie: essendo la città fenicia e la seguente città punica sotto la città attuale di … Leggi tutto
Istanza per l’inserimento nella TENTATIVE LIST dei beni richiedenti la nomina quale Patrimonio Culturale dell’Umanità nella Lista UNESCO
col Patrocinio della presidenza del Consiglio regionale della Sardegna e della Giunta della Regione Autonoma della Sardegna Istanza per l’inserimento nella TENTATIVE LIST dei beni richiedenti la nomina quale Patrimonio Culturale dell’Umanità nella Lista UNESCO STATO COMPONENTE: ITALIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30 Settembre 2020 Richiesta compilata dal referente del Comitato promotore Dottor Michele Cossa quale rappresentante della Associazione proponente. Associazione “La Sardegna verso L’Unesco” Denominazione del Bene: I MONUMENTI DELLA CIVILTÀ NURAGICA Italia – Sardegna … Leggi tutto
Ma che bravo Aristeo!
di Giorgio Valdès Scrive Giovanni Ugas nel suo libro “L’Alba dei Nuraghi”, che “la tradizione letteraria greca riporta al XVI-XV secolo (a.C.), dunque al tempo dei protonuraghi, l’avvento in Sardegna di un ‘daidalos’, un architetto di scuola cretese o ateniese, al seguito dell’eroe ‘Aristeus’…”. In Sardegna, la più antica testimonianza delle prime forme di apicoltura rustica è probabilmente riconducibile alla statuetta di Aristeo, oggi custodita nel Museo Archeologico di Cagliari, risalente, presumibilmente, al V-VII secolo a.C. e raffigurante … Leggi tutto
L’Isola che non c’è – 6
di Giorgio Valdès L’Isola che non c’è – 6 (per concludere) Questo post conclude, almeno per ora, le considerazioni riportate nei 5 precedenti articoli, pubblicati con lo stesso titolo ma con numeri d’ordine crescenti. Voglio in primo luogo citare Widmer Berni e Maria Longhena, autori del bel libro: “Una nuova preistoria umana – Ipotesi inedite sull’origine della Civiltà” (2019) ma anche lo stesso Berni per aver scritto con Antonella Chiappelli, 12 anni fa :“Haou-Nebout – I Popoli del … Leggi tutto
L’Isola che non c’è – 5
di Giorgio Valdès Ma quali sono le prove documentali a sostegno dell’ipotesi che la caduta di un corpo celeste e del conseguente tsunami abbia determinato lo sconvolgimento dell’intero Mediterraneo, che oltre ad una terrificante siccità e conseguente carestia, comportò anche due invasioni dei Popoli del Mare? Invasioni che Widmer Berni e Maria Longhena nel più volte citato libro “Una Nuova Preistoria Umana –Ipotesi inedite sull’origine della Civiltà” (da cui abbiamo tratto la maggior parte delle successive prove documentali), … Leggi tutto
L’Isola che non c’è – 4
di Giorgio Valdès Qualche giorno fa, nel post titolato “L’isola che non c’è – 2” si era riportata l’ipotesi ventilata da Widmer Berni e Maria Longhena nel libro “Una Nuova Preistoria Umana –Ipotesi inedite sull’origine della Civiltà”, secondo i quali occorreva comprendere, senza preconcetti, se circa all’inizio del XII secolo a.C.“ o giù di lì, un corpo celeste precipitato nel Mediterraneo avesse potuto generare una terrificante pioggia di fuoco seguita da un’onda anomala capace d’invertire la corrente del … Leggi tutto
L’Isola che non c’è – 3
di Giorgio Valdès Ripropongo alcune vecchie considerazioni sul mito di Fetonte (Ovidio “Le Metamorfosi”), rammentando comunque, e per l’ennesima volta, quanto affermato dal celebre archeologo belga naturalizzato italiano Louis Godart: “le vecchie leggende affondano le loro radici nella Storia ed è certo che alla base di qualunque mito narrato dagli Antichi vi è una verità storica che la critica moderna deve tentare di ritrovare e di spiegare ”. In un post che conto di presentare a breve su … Leggi tutto
L’Isola che non c’è – 2
di Giorgio Valdès Il precedente articolo, di titolo analogo, si concludeva con il rimando ad un allegato nel quale erano rappresentati i “Nove Archi”, cioè i nove paesi o razze che per l’Egitto rappresentavano l’intero genere umano, in cima ai quali erano effigiati, nel relativo cartiglio, i misteriosi “Haou-Nebout”. Il collasso dell’Era del Bronzo coincide anche, come osservato nel libro di Berni e Longhena “Una Nuova Preistoria Umana –Ipotesi inedite sull’origine della Civiltà”, con “una migrazione non di … Leggi tutto