BIPROTOME DI MUFLONE E BUE

136) BIPROTOME DI MUFLONE E BUE Nome: biprotome di muflone e bue, su spada categoria: animale Dimensioni: lunghezza 9 cm - altezza 3,5 cm Aspetto: Le due protomi animalesche rappresentate in questo bronzetto sono unite per il dorso: una è di muflone (pecora selvatica) e l'altra è di bue, due specie caratteristiche della fauna sarda. "I mezzi corpi dei due animali sono fusi in un unico volume pieno - dice Lilliu - più grosso al centro e affusolato alle estremità, in corrispondenza ai colli da cui emergono le teste delle bestie, una selvatica (il muflone) e l'altra domestica (il bue). Il ramaio aveva quindi consuetudine con i campi e con i boschi, e non altrimenti poteva essere in una società primitiva a forme economiche non specializzate, ma miste e integrate." - la testa del bue ha occhi a globetto, muso a taglio netto con bocca sottilmente incisa - la testa del muflone è più curata, con occhi a globetto più grandi, bocca più marcata nel taglio, con il giro delle corna raccolto e geometrico, senza rigature viste in altro bronzetto di muflone. Risaltano le sacche pettorali dei due animali e, nella parte inferiore del corpo, si nota una fessura che non compare sul dorso, quindi presumibilmente doveva servire per inserire la punta di una spada. Luogo di ritrovamento: PATTADA (SS), localitá sconosciuta Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari Segni particolari: corna del bue spuntate Curiosità: "Muflone: nome volgare di una pecora selvatica diffusa unicamente sui monti della Sardegna e della Corsica. Maschio con corna divaricate in fuori e all'indietro in una elegante spira. Nel Caucaso, nell'America e nella Persia vive una specie molto simile al muflone detto appunto muflone dell'Asia Minore" - F.Laner, Accabadora, 2001 Fotografia del bronzetto di RS Roberto dalla pagina fb Viaggio nelle antichità della Sardegna Immagini e descrizione tratte da G.Lilliu, "Sculture della Sardegna nuragica", 1966, ed. ILISSO Fotografia del muflone di G.Exana
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