La necropoli di Museddu è inserita nel “Parco dei Petroglifi”. Si compone di 18 domus de janas, con impianti planimetrici semplici, ovvero una cella quadrangolare preceduta da un piccolo padiglione, oppure due o tre celle in proiezione longitudinale.
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La necropoli di Museddu è inserita nel “Parco dei Petroglifi”. Si compone di 18 domus de janas, con impianti planimetrici semplici, ovvero una cella quadrangolare preceduta da un piccolo padiglione, oppure due o tre celle in proiezione longitudinale.
La necropoli di Museddu è inserita nel “Parco dei Petroglifi”. Si compone di 18 domus de janas, con impianti planimetrici semplici, ovvero una cella quadrangolare preceduta da un piccolo padiglione, oppure due o tre celle in proiezione longitudinale.
La necropoli di Museddu è inserita nel “Parco dei Petroglifi”. Si compone di 18 domus de janas, con impianti planimetrici semplici, ovvero una cella quadrangolare preceduta da un piccolo padiglione, oppure due o tre celle in proiezione longitudinale.
La necropoli di Museddu è inserita nel “Parco dei Petroglifi”. Si compone di 18 domus de janas, con impianti planimetrici semplici, ovvero una cella quadrangolare preceduta da un piccolo padiglione, oppure due o tre celle in proiezione longitudinale.
Sul monte Arìsta, nel comune di Cardedu, c’è una necropoli composta da dieci tombe accuratamente realizzate e in ottimo stato di conservazione. Le tombe sono scavate in blocchi di granito isolati tra loro. Gli ipogei sono di due tipi, monocellulari e bicellulari, e hanno uno sviluppo longitudinale.
Sul monte Arìsta, nel comune di Cardedu, c’è una necropoli composta da dieci tombe accuratamente realizzate e in ottimo stato di conservazione. Le tombe sono scavate in blocchi di granito isolati tra loro. Gli ipogei sono di due tipi, monocellulari e bicellulari, e hanno uno sviluppo longitudinale.
Sul monte Arìsta, nel comune di Cardedu, c’è una necropoli composta da dieci tombe accuratamente realizzate e in ottimo stato di conservazione. Le tombe sono scavate in blocchi di granito isolati tra loro. Gli ipogei sono di due tipi, monocellulari e bicellulari, e hanno uno sviluppo longitudinale.
Sul monte Arìsta, nel comune di Cardedu, c’è una necropoli composta da dieci tombe accuratamente realizzate e in ottimo stato di conservazione. Le tombe sono scavate in blocchi di granito isolati tra loro. Gli ipogei sono di due tipi, monocellulari e bicellulari, e hanno uno sviluppo longitudinale.
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Sul monte Arìsta, nel comune di Cardedu, c’è una necropoli composta da dieci tombe accuratamente realizzate e in ottimo stato di conservazione. Le tombe sono scavate in blocchi di granito isolati tra loro. Gli ipogei sono di due tipi, monocellulari e bicellulari, e hanno uno sviluppo longitudinale.
Sul monte Arìsta, nel comune di Cardedu, c’è una necropoli composta da dieci tombe accuratamente realizzate e in ottimo stato di conservazione. Le tombe sono scavate in blocchi di granito isolati tra loro. Gli ipogei sono di due tipi, monocellulari e bicellulari, e hanno uno sviluppo longitudinale.