Il nuraghe è ubicato in prossimità del paese
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In località Is cugudadas, nel territorio del comune di Cardedu, immerso nella fittissima vegetazione, si trova il pozzo sacro “Su Presoni”, così denominato perché nei secoli scorsi si tramanda fosse usato come carcere. Il pozzo sacro è un edificio connesso al culto delle acque, è composto da una parte sotto terra (cella del pozzo) e una sopratterra (atrio) raccordate da una rampa di scale. Il monumento di Cardedu è in buono stato di conservazione, rimangono ben visibili i muri laterali dell’atrio ad un’altezza residua di più di un metro; la cella del pozzo che conserva integra la copertura ad ogiva e la scala dove è perfettamente integra la copertura a gradoni. (http://www.agugliastra.it)
Prov: Ogliastra
Autore: Billy Willy Valanga Mariani
Codice Geo: NUR10708
> Scheda Geoportale
In località Is cugudadas, nel territorio del comune di Cardedu, immerso nella fittissima vegetazione, si trova il pozzo sacro “Su Presoni”, così denominato perché nei secoli scorsi si tramanda fosse usato come carcere. Il pozzo sacro è un edificio connesso al culto delle acque, è composto da una parte sotto terra (cella del pozzo) e una sopratterra (atrio) raccordate da una rampa di scale. Il monumento di Cardedu è in buono stato di conservazione, rimangono ben visibili i muri laterali dell’atrio ad un’altezza residua di più di un metro; la cella del pozzo che conserva integra la copertura ad ogiva e la scala dove è perfettamente integra la copertura a gradoni. (http://www.agugliastra.it)
Prov: Ogliastra
Autore: Billy Willy Valanga Mariani
Codice Geo: NUR10708
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In località Is cugudadas, nel territorio del comune di Cardedu, immerso nella fittissima vegetazione, si trova il pozzo sacro “Su Presoni”, così denominato perché nei secoli scorsi si tramanda fosse usato come carcere. Il pozzo sacro è un edificio connesso al culto delle acque, è composto da una parte sotto terra (cella del pozzo) e una sopratterra (atrio) raccordate da una rampa di scale. Il monumento di Cardedu è in buono stato di conservazione, rimangono ben visibili i muri laterali dell’atrio ad un’altezza residua di più di un metro; la cella del pozzo che conserva integra la copertura ad ogiva e la scala dove è perfettamente integra la copertura a gradoni. (http://www.agugliastra.it)
Prov: Ogliastra
Autore: Billy Willy Valanga Mariani
Codice Geo: NUR10708
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Sul sito sono presenti ben 2 tombe dei giganti di modeste dimensioni, spogliate in buona parte delle pietre che le compongono. Sono ancora intuibili l’esedra e la camera sepolcrale.
Si tratta delle rovine di un sito e di un insediamento che originariamente doveva avere dimensioni medio-grandi. Si distinguono infatti quella che doveva essere l’imponente torre centrale (rimangono solo il basamento, le pareti laterali e l’architrave dell’ingresso), almeno altre tre torri e delle fortificazioni estese lungo tutto il perimetro del piccolo rilievo su cui sorge il sito.
La particolarità della costruzione è la dislocazione: il sito sorge su un piccolo rilievo che dista poche decine di metri dalla spiaggia mare, rendendolo uno dei nuraghe più vicini al mare.
Si tratta delle rovine di un sito e di un insediamento che originariamente doveva avere dimensioni medio-grandi. Si distinguono infatti quella che doveva essere l’imponente torre centrale (rimangono solo il basamento, le pareti laterali e l’architrave dell’ingresso), almeno altre tre torri e delle fortificazioni estese lungo tutto il perimetro del piccolo rilievo su cui sorge il sito.
La particolarità della costruzione è la dislocazione: il sito sorge su un piccolo rilievo che dista poche decine di metri dalla spiaggia mare, rendendolo uno dei nuraghe più vicini al mare.
Si tratta delle rovine di un sito e di un insediamento che originariamente doveva avere dimensioni medio-grandi. Si distinguono infatti quella che doveva essere l’imponente torre centrale (rimangono solo il basamento, le pareti laterali e l’architrave dell’ingresso), almeno altre tre torri e delle fortificazioni estese lungo tutto il perimetro del piccolo rilievo su cui sorge il sito.
La particolarità della costruzione è la dislocazione: il sito sorge su un piccolo rilievo che dista poche decine di metri dalla spiaggia mare, rendendolo uno dei nuraghe più vicini al mare.
Si tratta delle rovine di un sito e di un insediamento che originariamente doveva avere dimensioni medio-grandi. Si distinguono infatti quella che doveva essere l’imponente torre centrale (rimangono solo il basamento, le pareti laterali e l’architrave dell’ingresso), almeno altre tre torri e delle fortificazioni estese lungo tutto il perimetro del piccolo rilievo su cui sorge il sito.
La particolarità della costruzione è la dislocazione: il sito sorge su un piccolo rilievo che dista poche decine di metri dalla spiaggia mare, rendendolo uno dei nuraghe più vicini al mare.
Si tratta delle rovine di un sito e di un insediamento che originariamente doveva avere dimensioni medio-grandi. Si distinguono infatti quella che doveva essere l’imponente torre centrale (rimangono solo il basamento, le pareti laterali e l’architrave dell’ingresso), almeno altre tre torri e delle fortificazioni estese lungo tutto il perimetro del piccolo rilievo su cui sorge il sito.
La particolarità della costruzione è la dislocazione: il sito sorge su un piccolo rilievo che dista poche decine di metri dalla spiaggia mare, rendendolo uno dei nuraghe più vicini al mare.
Si tratta delle rovine di un sito e di un insediamento che originariamente doveva avere dimensioni medio-grandi. Si distinguono infatti quella che doveva essere l’imponente torre centrale (rimangono solo il basamento, le pareti laterali e l’architrave dell’ingresso), almeno altre tre torri e delle fortificazioni estese lungo tutto il perimetro del piccolo rilievo su cui sorge il sito.
La particolarità della costruzione è la dislocazione: il sito sorge su un piccolo rilievo che dista poche decine di metri dalla spiaggia mare, rendendolo uno dei nuraghe più vicini al mare.
Si tratta delle rovine di un sito e di un insediamento che originariamente doveva avere dimensioni medio-grandi. Si distinguono infatti quella che doveva essere l’imponente torre centrale (rimangono solo il basamento, le pareti laterali e l’architrave dell’ingresso), almeno altre tre torri e delle fortificazioni estese lungo tutto il perimetro del piccolo rilievo su cui sorge il sito.
La particolarità della costruzione è la dislocazione: il sito sorge su un piccolo rilievo che dista poche decine di metri dalla spiaggia mare, rendendolo uno dei nuraghe più vicini al mare.