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Nuraghe Agnu

Il Nuraghe Agnu è realizzato in granito, con pianta a ferro di cavallo, in quanto è in parte addossato alla parete rocciosa. Presenta un monumentale ingresso, orientato a est e dotato di architrave, da cui si penetra in un corridoio che era caratterizzato da una porta scorrevole in legno, che scendeva dall’alto. Sui lati si aprono due corridoi , uno dei quali porta ad una celletta cupolata, l’altro passa all’interno dal muro e porta all’esterno, attraverso la roccia naturale.

Nuraghe Agnu

Il Nuraghe Agnu è realizzato in granito, con pianta a ferro di cavallo, in quanto è in parte addossato alla parete rocciosa. Presenta un monumentale ingresso, orientato a est e dotato di architrave, da cui si penetra in un corridoio che era caratterizzato da una porta scorrevole in legno, che scendeva dall’alto. Sui lati si aprono due corridoi , uno dei quali porta ad una celletta cupolata, l’altro passa all’interno dal muro e porta all’esterno, attraverso la roccia naturale.

Nuraghe Agnu

Il Nuraghe Agnu è realizzato in granito, con pianta a ferro di cavallo, in quanto è in parte addossato alla parete rocciosa. Presenta un monumentale ingresso, orientato a est e dotato di architrave, da cui si penetra in un corridoio che era caratterizzato da una porta scorrevole in legno, che scendeva dall’alto. Sui lati si aprono due corridoi , uno dei quali porta ad una celletta cupolata, l’altro passa all’interno dal muro e porta all’esterno, attraverso la roccia naturale.

Nuraghe Agnu

Il Nuraghe Agnu è realizzato in granito, con pianta a ferro di cavallo, in quanto è in parte addossato alla parete rocciosa. Presenta un monumentale ingresso, orientato a est e dotato di architrave, da cui si penetra in un corridoio che era caratterizzato da una porta scorrevole in legno, che scendeva dall’alto. Sui lati si aprono due corridoi , uno dei quali porta ad una celletta cupolata, l’altro passa all’interno dal muro e porta all’esterno, attraverso la roccia naturale.

Nuraghe Agnu

Il Nuraghe Agnu è realizzato in granito, con pianta a ferro di cavallo, in quanto è in parte addossato alla parete rocciosa. Presenta un monumentale ingresso, orientato a est e dotato di architrave, da cui si penetra in un corridoio che era caratterizzato da una porta scorrevole in legno, che scendeva dall’alto. Sui lati si aprono due corridoi , uno dei quali porta ad una celletta cupolata, l’altro passa all’interno dal muro e porta all’esterno, attraverso la roccia naturale.

Nuraghe Agnu

Il Nuraghe Agnu è realizzato in granito, con pianta a ferro di cavallo, in quanto è in parte addossato alla parete rocciosa. Presenta un monumentale ingresso, orientato a est e dotato di architrave, da cui si penetra in un corridoio che era caratterizzato da una porta scorrevole in legno, che scendeva dall’alto. Sui lati si aprono due corridoi , uno dei quali porta ad una celletta cupolata, l’altro passa all’interno dal muro e porta all’esterno, attraverso la roccia naturale.

Nuraghe Agnu

Il Nuraghe Agnu è realizzato in granito, con pianta a ferro di cavallo, in quanto è in parte addossato alla parete rocciosa. Presenta un monumentale ingresso, orientato a est e dotato di architrave, da cui si penetra in un corridoio che era caratterizzato da una porta scorrevole in legno, che scendeva dall’alto. Sui lati si aprono due corridoi , uno dei quali porta ad una celletta cupolata, l’altro passa all’interno dal muro e porta all’esterno, attraverso la roccia naturale.

Nuraghe Agnu

Il Nuraghe Agnu è realizzato in granito, con pianta a ferro di cavallo, in quanto è in parte addossato alla parete rocciosa. Presenta un monumentale ingresso, orientato a est e dotato di architrave, da cui si penetra in un corridoio che era caratterizzato da una porta scorrevole in legno, che scendeva dall’alto. Sui lati si aprono due corridoi , uno dei quali porta ad una celletta cupolata, l’altro passa all’interno dal muro e porta all’esterno, attraverso la roccia naturale.

Nuraghe Agnu

Il Nuraghe Agnu è realizzato in granito, con pianta a ferro di cavallo, in quanto è in parte addossato alla parete rocciosa. Presenta un monumentale ingresso, orientato a est e dotato di architrave, da cui si penetra in un corridoio che era caratterizzato da una porta scorrevole in legno, che scendeva dall’alto. Sui lati si aprono due corridoi , uno dei quali porta ad una celletta cupolata, l’altro passa all’interno dal muro e porta all’esterno, attraverso la roccia naturale.

Nuraghe Oratiddo

Si tratta di un monotorre situato nella borgata rurale di Sessa, dove è stata costruita la chiesa di San Giuseppe Lavoratore. La borgata deriva dall’ex Etfas (Ente per la trasformazione fondiaria e agraria in Sardegna), l’Ente nato per l’attuazione della riforma agraria degli anni ’50.
Nella borgata, oltre alla chiesa, è presente un maneggio (costruito nel 2004 ma non utilizzato), una scuola ed altre abitazioni. In una di queste d’estate sono dislocati i vigili del fuoco.
Il nuraghe presenta un vistoso crollo del lato ovest e attualmente sono presenti diversi fragili puntelli in legno nella camera centrale.

Porta nuragica S’Olia

A dominio della selvaggia valle del Rio Mannu,sopra una spettacolare piccola rupe calcarea probabilmente si era cercato di costruire un nuraghe.
Chissà se era stato completato o, vista la fragilità della roccia fù deciso di non completare l’opera che risulta comunque molto suggestiva,da notare anche la ricercata bicromia nella realizzazione costruttiva.
Varcando la porta,sulla destra si notano i resti di un muro semicircolare, non visibili grossi crolli intorno che mi fanno pensare di essere di fronte proprio ad un nuraghe incompiuto. (Giovanni Sotgiu)