Ancora sui Filistei-2
di Giorgio Valdès In un recente post pubblicato su questa pagina fb, si era accennato alle ricerche pubblicate su Science Avance e riprese da Ethnopedia (cfr. link a margine), dove si parlava della presunta origine europea dei filistei, con una notevole percentuale di loro probabile provenienza dalla nostra regione. Argomento particolarmente intrigante, che è stato trattato da noi di Nurnet in diversi precedenti articoli. Riteniamo pertanto opportuno approfondirlo, auspicando che possa rappresentare spunto per una serena ed attenta … Leggi tutto
QUALE RACCONTO DELLA CIVILTÀ SARDA SI VUOLE PROPORRE, OGGI? Quello che i Musei non dicono.
di Francesco Masia Su un numero del mensile Scientific American del 1899 si poteva leggere: “Straordinaria questa Sardegna! Vi è stato un tempo in cui i Sardi erano di gran lunga superiori ai loro vicini; e questo è provato dai suoi monumenti, anzitutto i nuraghi, che a distanza di migliaia d’anni, per la loro grandezza e il loro numero, ancora suscitano meraviglia in quanti visitano l’isola.” Nel Giugno 2016, quando sono trascorsi 117 anni dalle parole su Scientific … Leggi tutto
Ancora sui Filistei -1
di Giorgio Valdès Tentando di mettere (inutilmente) in ordine le mie raccolte di articoli vari su argomenti che in diversa maniera riguardano la nostra antica civiltà e i rapporti con il mondo allora conosciuto, mi è caduto lo sguardo su un trafiletto in cui l’Accademico dei Lincei Giovanni Garbini, a corredo dell’articolo apparso nell’edizione Settembre-Ottobre 2012 di Archeologia Viva, esprimeva le sue considerazioni in merito ai ritrovamenti di S’Arcu ‘e is Forros a Villagrande Strisaili, che comprendevano anche … Leggi tutto
MONT’E PRAMA 2014 -2022
Oggi ci piace ricordare che, quando il 23 dicembre 2014 gli scavi a Mont’e Prama furono dichiarati chiusi e il sito, sostanzialmente abbandonato, sarebbe risultato aperto e alla mercé di chiunque, un cittadino sardo, Elis, decise di installarsi con il suo furgone e il suo cane a presidio del sito. Nurnet lo supportò immediatamente e, a seguire, fu la festa di una moltitudine di persone che parteciparono al presidio e alla sua tenuta sino all’epifania del 2015. La … Leggi tutto
1847: RAPPRESENTATIVI SOLO GLI STAMENTI? ANCHE NO.
di Francesco Masia Verso la fine del ‘700 le masse popolari sarde, rurali e urbane, non abbracciarono, a differenza di come (e quanto) avvenne altrove in Europa, gli ideali della rivoluzione francese, che pure avrebbero dovuto rappresentare per loro una prospettiva di liberazione dal feudalesimo e dall’assolutismo monarchico. In questo ebbe quantomeno un ruolo il fatto che fossero sospinte (le masse popolari sarde) dalla fedeltà alla chiesa, i cui prelati invitavano in genere a resistere ai portatori di … Leggi tutto
I tesori di Orgosolo
di Giorgio Valdès Il brano che segue, titolato “I nuraghi di Gorropu e di Mereu – Il culto delle acque” è tratto dall’interessantissima guida “Sentiero Sardegna”, che Salvatore Dedola pubblicò nel 2001 (Carlo Delfino Editore). “L’ ovile è il più lontano dal paese: s’insinua nel cuore del Supramonte a guardia dell’aspro bacino di sprofondamento di Pischina Gurthàddala, sopra Gorropu. Nel sito dell’ovile c’era un villaggio nuragico, le cui rovine sono ancora visibili assieme alla tomba dei giganti posta … Leggi tutto
Haou-Nebout del Grande Verde
di Giorgio Valdès Riprendo alcuni spunti tratti dal libro di Berni e Chiappelli “Haou- Nebout, i Popoli del Mare”. Jean Vercoutter, celebre egittologo francese scomparso nell’anno 2000, scriveva che <<L’espressione “Isole che sono in mezzo al Grande Verde” designa in epoca ramesside, il paese d’origine dei “Popoli del Mare”, come dimostrano i testi del tempio di Medinet- Habu che dichiarano: “Gli stranieri nordici che erano nelle loro isole e con maggior precisione: “Quanto agli stranieri che erano venuti … Leggi tutto
NAVICELLA DI TETI. RIAVVOLGERE IL NASTRO.
È sì autentica, però non può dirsi datata. Le stime al riguardo andrebbero oggi dal IX al IV secolo a.C. Ma per l’epigrafia? di Francesco Masia Chi scrive ha osato pubblicare sul tema della scrittura nuragica, da non archeologo, un piccolo libro (2017, grazie a Condaghes), perché da tempo molti fatti necessitavano di essere raccolti e presentati ordinatamente. Mi ero impegnato a usare l’indicativo per quello che si presentava oggettivo, dandovi più spazio che alle ipotesi e agli … Leggi tutto
In cerca delle “Colonne d’Ercole”
di Giorgio Valdès A proposito di “Colonne d’Ercole”, argomento controverso ed ampiamente dibattuto, ho voluto estrarre, tra i tanti, tre pareri estremamente qualificati, riportati nel testo di Sergio Frau denominato “Atlantika’”, auspicando che possano rappresentare uno spunto di riflessione, atteso che tali pareri non sono espressi da dilettanti o come si usa dire in certi ambienti negazionisti da “fantarcheologi”, ma sicuramente da uomini di scienza, professionisti di settore. Scrive Giovanni Lilliu, il “Sardus Pater” della nostra Civiltà nuragica … Leggi tutto
Studi israeliani sui commerci tra Sardegna e area Levantina.
Di Valeria Putzu Negli ultimi anni ci sono state una serie di interessanti ricerche israeliane che hanno cambiato completamente il panorama sui commerci tra la Sardegna e l’area Levantina nell’età del bronzo. Un primo testo di Lipiński[1] investiga la localizzazione della Tarshish biblica. Parte dalla considerazione che la citazione di alcuni degli oggetti indicati come “importati da Tarshish” nel libro dei re (q(w)pym and t(w)kyym= coltelli e rasoi) era stata mal tradotta al greco in epoca alessandrina con “pietre incise … Leggi tutto