Toh, una mummia!
di Giorgio Valdès Nel saggio di Dolores Turchi “L’incubazione nella civiltà nuragica”, si legge quanto segue: <<Il filosofo Filipono, nel VI secolo d.c. scriveva: “Alcuni scrittori hanno tramandato che certe persone afflitte da infermità se ne andavano lontano, presso (le tombe) degli eroi in Sardegna e si curavano; costoro quindi giacevano così per dormire per una durata di cinque giorni, dopodiché svegliandosi ritenevano che il momento (in cui si destavano) fosse lo stesso in cui si erano adagiati … Leggi tutto
Del diritto alla Costruzione dell’identità.
di Antonello Gregorini Da qualche tempo, nelle manifestazioni pubbliche, affianchiamo al nome della Fondazione Nurnet il sotto titolo “La Costruzione dell’Identità”, a sintetizzare la nostra missione. Va da sé che ci vediamo costretti a ragionare sul significato profondo di questa frase, e di tutte le implicazioni e pericoli che comporta. L’identità in questione sarebbe quella della Sardegna. Infatti nei dibattiti, sviluppati attorno al progetto originario di Nurnet, sostenevamo che l’unico vero valore aggiunto del nostro marketing territoriale, da offrire … Leggi tutto
Uno Shardana di nome Serramanna
di Giorgio Valdès Christian Jacq è uno scrittore ed egittologo Francese, nato a Parigi nel 1947, autore di numerose pubblicazioni, tra cui una collana di libri -che ebbero ed hanno ancora una straordinaria diffusione, con milioni di copie vendute in diverse lingue-, il cui personaggio principale è il faraone Ramses II il Grande. Alla fine del primo libro della collana, Jacq descrive una scena in cui sulle spiagge d’Egitto sbarca un drappello di uomini armati con a capo … Leggi tutto
IL GEOPORTALE E LA MEDIATECA. I NURAGHI “DIMENTICATI” E MAI CATALOGATI. UNA MISSIONE IDENTITARIA, COMUNITARIA, VOLONTARIA E NECESSARIA DA COMPIERE.
della Redazione Dopo un periodo in cui, per ragioni tecniche, avevamo smesso di aggiornare il geoportale, ora, forti dell’apporto della nuova Mediateca, intendiamo riprendere. Tutti insiene, in paris, dobbiamo completare un’informazione che fondamentale per la coscienza e la conoscenza storica della Sardegna e dei Sardi. In passato, agli inizi, assegnavamo le referenze di editor a chiunque ce ne facesse richiesta e questo ha portato, da un lato, un notevole arricchimento dei dati, dall’altro, un certo grado di confusione … Leggi tutto
Gli antichi Sardi erano così negletti da essere chiamati Liguri. E così si sono formate due generazioni senza Storia
di Antonello Gregorini Ecco “Rovistando nella libreria di famiglia ho trovato il mio libro di storia delle elementari. Siamo tutti Liguri!!!…” Così mi scrive Tonino, da Meana Sardo. E l’immagine parla chiaro, senza lasciare adito a interpretazioni strumentali. Potremmo pensare di essere vittime della cosiddetta psicosi FANTARCHEOSARDISTA, per la quale di recente è stata chiesta censura istituzionale e mediatica da parte di due stimati archeologi della Soprintendenza sarda, se non fossero gli stessi che hanno promosso la mostra … Leggi tutto
Su Gunventu, Mogoro. Il nuraghe sopra il serbatoio
IL CAMPIDANO SENZA NURAGHI? SERRENTI, ECCO UNO DEI TANTI NURAGHI ABBATTUTI
di Antonello Gregorini Fra le varie e ricorrenti narrazioni sui nuraghi vi è quella che li vuole pressoché assenti in Campidano, soprattutto nella zona di Cagliari. Non è infatti facile, per un cagliaritano con degli ospiti, scegliere un nuraghe dove portare gli amici o semplicemente dare delle indicazioni. Il novanta per cento delle volte si è costretti a indicare il villaggio di Barumini. Questo perché effettivamente sono pochi i nuraghi significativi nelle vicinanze. e’ difficile tuttavia credere che … Leggi tutto
Bacco tra Sardi e Tirreni
di Giorgio Valdès Tirsenoi o Tirrenoi (Τυρσηνοί o Τυρρηνοί) era il nome con cui i greci chiamavano gli Etruschi. Dal libro di Berni e Chiappelli “Haou-Nebout – i Popoli del Mare” (Ed. Pendragon 2008), abbiamo estratto alcuni brevi ma altrettanto interessanti passi: <<…la vicinanza culturale tra Tirseni e Sardi è indubbia e ulteriormente sottolineata dai vincoli della parentela eraclide che li accomuna. Erodoto narra infatti che Tirreno, l’eponimo del mare, proveniva dalla famiglia reale eraclide dei re di … Leggi tutto
I nuraghe e le domus de janas, povere vittime dell’ignoranza
di Antonello Gregorini Il NURAGHE MANNU. di Mogorella, ecco un’altra vittima della spasmodica e ignorante ricerca de s’ischisorgiu. La cronache orali del paese di Mogorella narrano che questo nuraghe, negli anni `30, fosse stato fatto esplodere con la dinamite. “La disposizione dei conci della cupola e le condizioni del lato occidentale deporrebbero a favore di questa tesi”. (fonte Comune Mogorella) Tutto ciò rammenta l’analoga azione subito dal nuraghe Mereu, di Orgosolo, o l’azione degli ignoti psicotici che “sfondarono la … Leggi tutto
Il nuraghe in azienda
di Antonello Gregorini In Sardegna sono tanti i nuraghi inglobati nei manufatti delle aziende agricole. Quello a mio avviso più noto, che tutti noi viaggiatori sulla s.s.131 Carlo Felice almeno una volta abbiamo visto, si chiama Nuraghe Funtana Codina. Alla fine del lungo rettifilo che attraversa l’altopiano di Campeda, qualche centinaio di metri dopo la rampa ferroviaria, sulla destra per chi va da Cagliari a Sassari, appare la sua torre come inglobata e pertinenza dell’ovile. In realtà è … Leggi tutto