Il nuraghe Oes
di Giorgio Valdès Il nuraghe Oes di Giave, posto a breve distanza dalla Reggia nuragica di Santu Antine a Torralba, è una delle più importanti strutture del genere presenti sul territorio sardo. A questa costruzione ciclopica si era a suo tempo interessato Alberto Ferrero della Marmora (o Lamarmora), ma anche il naturalista e botanico nizzardo Jean Baptiste Barla (1817 – 1896), giunto in Sardegna, nel 1841 per incontrare la sorella Luigia, moglie del capitano dei Granatieri di Piemonte … Leggi tutto
Il ferro nell’età della pietra
di Giorgio Valdès Nel febbraio del 2016 si è tenuto al Palazzo dei Congressi di Firenze il “TourismA,” Salone internazionale dell’archeologia. Lo straordinario successo ottenuto dalla Sardegna si deve in gran parte agli oggetti e ai costumi d’età nuragica, oltre che alle riproduzioni delle statue di Monte ‘e Prama, meticolosamente realizzati da Carmine Piras, rifacendosi gli originali custoditi nei vari musei. Definire Carmine Piras “artigiano” è sicuramente limitativo, perché in realtà si tratta di uno straordinario artista ed … Leggi tutto
Antichi misteri
di Giorgio Valdès In un post appena pubblicato il 14 giugno u.s., appaiono alcune foto di Alessandro Pilia nelle quali è ritratta l’immagine proiettata dai raggi del sole all’interno del nuraghe Crabia, quindi ripresa in un suo commento, con relativa foto, dall’amica Piera Farina Sechi. Tale immagine sembra tratteggiare una protome luminosa, in analogia a quanto succede in altri nuraghi, tra i quali in particolare il Santa Barbara di Villanova Truschedu. Come abbiamo osservato in altre passate occasioni, … Leggi tutto
Pensieri ad alta voce
di Giorgio Valdès Tengo a premettere che le considerazioni seguenti non hanno alcuna pretesa scientifica ma sono da considerarsi come pensieri ad alta voce che conseguono alla personale convinzione di un lungo e frequente rapporto tra le antiche popolazioni della Sardegna e quelle dell’Egitto faraonico. In un post pubblicato sul portale Nurnet, di cui al link riportato a fine pagina, si era osservato come in alcuni vasi rinvenuti nell’area archeologica di S.Anastasia a Sardara (ma anche in altri … Leggi tutto
I nuraghi secondo il Nissardi
di Giorgio Valdès Allievo di Giovanni Spano, stimato collaboratore del Mommsen e di Antonio Taramelli, Filippo Nissardi (Cagliari 1852-1922) ha operato all’interno della Direzione degli Scavi di Antichità della Sardegna a partire dal 1877 fino al pensionamento per raggiunti limiti di età (1921)…La sua formazione tecnica – era infatti perito agrario agrimensore, una sorta di geometra –gli consentì di effettuare precisi rilievi e disegni di architetture e di reperti che rimangono ancora oggi documenti attendibili e preziosi. Quanto … Leggi tutto
Le Tombe dei Giganti
di Giorgio Valdès In un articolo di Alfonso Stiglitz pubblicato sul numero 1/2006 dei Quaderni di Darwin e titolato “La bella età dei giganti di pietra”, sono presenti alcuni inserti, uno dei quali riporta interessanti considerazioni sintetiche su quei monumenti, straordinari, misteriosi e per certi versi inquietanti, cui è stata attribuita la denominazione di Tombe dei Giganti. Proponiamo qui di seguito, nella sua interezza, quanto scrive al proposito il nostro archeologo: “Si tratta di strutture megalitiche di forma … Leggi tutto
Iliesie Iolaesi in Sardegna secondo il Casalis
di Giorgio Valdès Dal “Dizionario Geografico-Storico-Statistico- Commerciale degli Stati di S.M. il Re di Sardegna” a proposito delle “Notizie istoriche sulla Barbagia” (Goffredo Casalis, Torino 1833-1856; riedizione 2004 dell’Unione Sarda ): “Scrisse Giovanni De-Arca sopra i barbaricini due libri, uno ‘de origine’, l’altro ‘de fortitudine barbaricinorum’, che ancora inediti conservansi in Torino, dei quali come si attesta dal ch. Istoriografo della Sardegna (…), nulla di nuovo si aggiunse a ciò che portano il Fara e il Vico. Sono … Leggi tutto
Giovanni Lilliu, un grande maestro
di Giorgio Valdès Riproponiamo volentieri quest’articolo di Fiorenzo Caterini dedicato a Giovanni Lilliu e pubblicato su Sardegna Blogger ieri, 13 marzo 2016, centoduesimo anniversario di nascita del nostro grande archeologo (13 marzo 1914). “Giovanni Lilliu, figura centrale dell’archeologia e più in generale della cultura sarda del ‘900, nasce il 13 marzo del 1914 a Barumini, il paese del sito nuragico considerato, oggi, grazie ai suoi scavi, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Lilliu sapeva, fin da ragazzo, che quella collinetta disseminata … Leggi tutto
I Fenici in Sardegna secondo Pittau
di Giorgio Valdès Il termine “feniciomania” è piuttosto ricorrente, soprattutto tra coloro che tendono a negare o sminuire l’esistenza della relativa etnia, e spesso si contrappone all’altro slogan “fantarcheosardismo”, regolarmente affibbiato ai sostenitori del predominio della civiltà nuragica e della contestuale centralità della Sardegna nel periodo storico in cui tale civiltà svolgeva i suoi effetti. Si tratta di dizioni che personalmente non apprezzo mentre sono dell’avviso, vista la penuria di certezze, che sia conveniente tenere in debito conto … Leggi tutto
La Sardegna al tempo che fu. Seconda parte
di Giorgio Valdès Proponiamo, qui di seguito, la seconda e ultima parte dell’articolo dell’archeologo Alessandro Usai intitolato “La civiltà nuragica, dai nuraghi a Mont’e Prama”. Siamo consapevoli che sull’argomento trattato non ci sono certezze e che tantomeno esiste una teoria univoca sulla funzione svolta in particolar modo dai nuraghi; ma il parere dell’autore, proprio per la sua autorevolezza e competenza, merita sicuramente la dovuta attenzione. “…La documentazione archeologica suggerisce che le società che costruirono i nuraghi fossero, soprattutto … Leggi tutto