DONNA CHE RECA SUL CAPO UNA CESTA CON DONI

36) DONNA CHE RECA SUL CAPO UNA CESTA CON DONI Nome: donna che reca sul capo una cesta con doni Professione: sconosciuta Altezza: 9,5 cm Vestiario e aspetto: La donna indossa una veste semplice lunga fino alle caviglie e stretta in vita che scende a campana. Ha una testa a capocchia, occhi a tondino incavato, bocca ampia e cava (un sorriso?), orecchie a sventola. Sul capo porta una cesta sferica di paglia intrecciata all'interno della quale si distinguono nettamente 3 oggetti disposti a trifoglio che emergono dal l'orlo del recipiente. Potrebbero essere - secondo Lilliu - focacce di pasta al miele, oppure tortelle miste di ricotta formaggio fresco ed erbe aromatiche. Luogo di ritrovamento: Villasor (CA), loc. sconosciuta Residenza attuale: Museo Archeologico di Cagliari Segni particolari: rotto il braccio destro negli anni '60 (era però ancora visibile in una fotografia del 1956); mancanti anche il braccio sinistro e le gambe alle caviglie Curiositá: ancora una volta grazie SOLO a una fotografia precedente, Lilliu può descrivere in modo completo i gesti rappresentati nel bronzetto: il braccio destro afferra, con una mano appena abbozzata, l'orlo del canestro mentre il braccio sinistro è sollevato col gomito piegato e porge il saluto rituale che accompagna la preghiera e l'offerta alla divinità. L'offerta viene così descritta da Lilliu: "dolciumi di civiltà pastorale e contadina preparati nell'intimità sacra della casa dalle donne e cose sacre, in un certo senso; essi stessi perché fatti soltanto in occasioni solenni" fotografia di F. Cannas Per approfondimenti: G. Lilliu "Sculture della Sardegna Nuragica" - ed. ILISSO ( pag. 385-386)
Comune: VILLASOR
Prov:
Autore: F. Cannas