Risultati della ricerca


#immagini: 3

Domus de janas di Badu Bolta

Si trova nel comune di Chiaramonti nell’ampio territorio di Orria Pitzinna ma precisamente nel tancato di Badu Bolta e-o di Peruchi, proprio a fianco della chiesetta campestre dedicata a Santa Maria Maddalena e, adiacente ai resti ottocenteschi prima dell’anno mille al villaggio abbandonato di Orria Pithinna. Vi si arriva percorrendo la strada che porta all’eremo di Santa Giusta de s’Abba, fino all’altezza della chiesa di Santa Maria Maddalena, oppure lasciando la strada asfaltata all’altezza del ponte sul rio Iscanneddu-Badu Olta e proseguendo per il dolce pendio verso nord-ovest. Si tratta di una Domos ricavata su una prominenza tufacea bianco-grigia di cui è composto tutto il substrato geologico della regione ed è costituita da una unica ampia cella che sopra l’ingresso presenta un’ampia nicchia dove si riponevano le offerte o gli idoli apotropaici.

Domus de janas di Badu Bolta

Si trova nel comune di Chiaramonti nell’ampio territorio di Orria Pitzinna ma precisamente nel tancato di Badu Bolta e-o di Peruchi, proprio a fianco della chiesetta campestre dedicata a Santa Maria Maddalena e, adiacente ai resti ottocenteschi prima dell’anno mille al villaggio abbandonato di Orria Pithinna. Vi si arriva percorrendo la strada che porta all’eremo di Santa Giusta de s’Abba, fino all’altezza della chiesa di Santa Maria Maddalena, oppure lasciando la strada asfaltata all’altezza del ponte sul rio Iscanneddu-Badu Olta e proseguendo per il dolce pendio verso nord-ovest. Si tratta di una Domos ricavata su una prominenza tufacea bianco-grigia di cui è composto tutto il substrato geologico della regione ed è costituita da una unica ampia cella che sopra l’ingresso presenta un’ampia nicchia dove si riponevano le offerte o gli idoli apotropaici.

Domus de janas di Badu Bolta

Si trova nel comune di Chiaramonti nell’ampio territorio di Orria Pitzinna ma precisamente nel tancato di Badu Bolta e-o di Peruchi, proprio a fianco della chiesetta campestre dedicata a Santa Maria Maddalena e, adiacente ai resti ottocenteschi prima dell’anno mille al villaggio abbandonato di Orria Pithinna. Vi si arriva percorrendo la strada che porta all’eremo di Santa Giusta de s’Abba, fino all’altezza della chiesa di Santa Maria Maddalena, oppure lasciando la strada asfaltata all’altezza del ponte sul rio Iscanneddu-Badu Olta e proseguendo per il dolce pendio verso nord-ovest. Si tratta di una Domos ricavata su una prominenza tufacea bianco-grigia di cui è composto tutto il substrato geologico della regione ed è costituita da una unica ampia cella che sopra l’ingresso presenta un’ampia nicchia dove si riponevano le offerte o gli idoli apotropaici.