La necropoli è costituita da 14 domus de janas, considerate tra le più belle della Sardegna per la concezione architettonica particolarmente progredita.
Dodici di esse sono aperte nella roccia in serie orizzontale, le altre due dirimpetto alle prime, una di fronte all’altra. I prospetti si impongono per la monumentalità e l’accuratezza della lavorazione: in particolare quello della tomba 3, superiormente scorniciato mediante un’incisione curvilinea.
Un sistema di canalizzazione scavato nella roccia, tuttora visibile, preservava le sepolture dall’infiltrazione dell’acqua piovana. (SARDEGNA CULTURA)
#immagini: 2126
Il nuraghe Caìu è certamente il residuo di un nuraghe a tancato, cioè due torri che racchiudono un cortiletto interno, inquadrabile probabilmente al termine del Bronzo recente. Si trova nelle vicinanze della Necropoli di Genna Salixi.
Il nuraghe Caìu è certamente il residuo di un nuraghe a tancato, cioè due torri che racchiudono un cortiletto interno, inquadrabile probabilmente al termine del Bronzo recente. Si trova nelle vicinanze della Necropoli di Genna Salixi.
Serie di Menhirs in loc. Brentoni
Serie di Menhirs in loc. Brentoni
È costituita da 18 domus de janas articolate in tre gruppi distanti tra loro circa 200 m. Gli ipogei del primo gruppo sono 5, allineati sull’asse E/O; quelli del secondo gruppo, a S del primo nucleo, sono 3, allineati lungo l’asse N/S; il terzo gruppo, a m 250 m ad E, è costituito da 10 grotticelle di difficile accesso e lettura.
Le sepolture sono del tipo a proiezione orizzontale con ingressi tra E e S. Un sistema di canalizzazione scavato nella roccia preservava gli interni delle tombe dall’infiltrazione dell’acqua piovana. SARDEGNA CULTURA
È costituita da 18 domus de janas articolate in tre gruppi distanti tra loro circa 200 m. Gli ipogei del primo gruppo sono 5, allineati sull’asse E/O; quelli del secondo gruppo, a S del primo nucleo, sono 3, allineati lungo l’asse N/S; il terzo gruppo, a m 250 m ad E, è costituito da 10 grotticelle di difficile accesso e lettura.
Le sepolture sono del tipo a proiezione orizzontale con ingressi tra E e S. Un sistema di canalizzazione scavato nella roccia preservava gli interni delle tombe dall’infiltrazione dell’acqua piovana. SARDEGNA CULTURA
Situato all”interno di un”area destinata a pascolo, presso il corso del rio omonimo.
Situato all”interno di un”area destinata a pascolo, presso il corso del rio omonimo.
A m 150 dal secondo gruppo di domus, ai piedi del Monte Corru Tundu, è presente un colossale monolite in tufo trachitico dalla sommità troncata (altezza residua m 5,75). Il menhir, uno dei più grandi della Sardegna, è fortemente affusolato, con una faccia spianata e l’altra arrotondata; in questa sembrano individuabili tre coppelle circolari.
Monolite e necropoli, erano funzionali all’insediamento di Monte Padrillonis. (cultura di San Michele, 3200-2800 a.C.).
A m 150 dal secondo gruppo di domus, ai piedi del Monte Corru Tundu, è presente un colossale monolite in tufo trachitico dalla sommità troncata (altezza residua m 5,75). Il menhir, uno dei più grandi della Sardegna, è fortemente affusolato, con una faccia spianata e l’altra arrotondata; in questa sembrano individuabili tre coppelle circolari.
Monolite e necropoli, erano funzionali all’insediamento di Monte Padrillonis. (cultura di San Michele, 3200-2800 a.C.).