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Residui di nuraghe a tholos di tipo semplice monotorre costruito con blocchi di basalto del Montiferru. Le strutture si conservano in elevato per 5 – 6 filari. Il nuraghe sorge sulla sommità di una duna di quello che era, sino agli anni Cinquanta del 900’, il deserto di Is Arenas. Ha un rapporto di visibilità diretta con il grande nuraghe quadrilobato di Tradori, dalla parte opposta della strada. . G. Maisola
Residui di nuraghe a tholos di tipo semplice monotorre costruito con blocchi di basalto del Montiferru. Le strutture si conservano in elevato per 5 – 6 filari. Il nuraghe sorge sulla sommità di una duna di quello che era, sino agli anni Cinquanta del 900’, il deserto di Is Arenas. Ha un rapporto di visibilità diretta con il grande nuraghe quadrilobato di Tradori, dalla parte opposta della strada. . G. Maisola
Residui di nuraghe a tholos di tipo semplice monotorre costruito con blocchi di basalto del Montiferru. Le strutture si conservano in elevato per 5 – 6 filari. Il nuraghe sorge sulla sommità di una duna di quello che era, sino agli anni Cinquanta del 900’, il deserto di Is Arenas. Ha un rapporto di visibilità diretta con il grande nuraghe quadrilobato di Tradori, dalla parte opposta della strada. . G. Maisola
Residui di nuraghe a tholos di tipo semplice monotorre costruito con blocchi di basalto del Montiferru. Le strutture si conservano in elevato per 5 – 6 filari. Il nuraghe sorge sulla sommità di una duna di quello che era, sino agli anni Cinquanta del 900’, il deserto di Is Arenas. Ha un rapporto di visibilità diretta con il grande nuraghe quadrilobato di Tradori, dalla parte opposta della strada. . G. Maisola
Residui di nuraghe a tholos di tipo semplice monotorre costruito con blocchi di basalto del Montiferru. Le strutture si conservano in elevato per 5 – 6 filari. Il nuraghe sorge sulla sommità di una duna di quello che era, sino agli anni Cinquanta del 900’, il deserto di Is Arenas. Ha un rapporto di visibilità diretta con il grande nuraghe quadrilobato di Tradori, dalla parte opposta della strada. . G. Maisola
Residui di nuraghe a tholos di tipo semplice monotorre costruito con blocchi di basalto del Montiferru. Le strutture si conservano in elevato per 5 – 6 filari. Il nuraghe sorge sulla sommità di una duna di quello che era, sino agli anni Cinquanta del 900’, il deserto di Is Arenas. Ha un rapporto di visibilità diretta con il grande nuraghe quadrilobato di Tradori, dalla parte opposta della strada. . G. Maisola
La necropoli è composta da 33 ipogei a domus de janas scavati nel tufo e suddivisi in due raggruppamenti. Il sito, databile al neolitico, fu utilizzato dalle genti delle culture di Ozieri, Abealzu-Filigosa, Monte Claro, del Vaso campaniforme e di Bonnanaro ma anche dagli stessi nuragici di Iloi nel bronzo medio, con riutilizzazioni in epoca medievale.
In località ‘su pranu’, Nuraghe complesso in cattivo stato di conservazione, nascosto e reso quasi inaccessibile alle visite. Intorno evidenti i resti di un villaggio.
In località ‘su pranu’, Nuraghe complesso in cattivo stato di conservazione, nascosto e reso quasi inaccessibile alle visite. Intorno evidenti i resti di un villaggio.
In località ‘su pranu’, Nuraghe complesso in cattivo stato di conservazione, nascosto e reso quasi inaccessibile alle visite. Intorno evidenti i resti di un villaggio.
In località ‘su pranu’, Nuraghe complesso in cattivo stato di conservazione, nascosto e reso quasi inaccessibile alle visite. Intorno evidenti i resti di un villaggio.
In località ‘su pranu’, Nuraghe complesso in cattivo stato di conservazione, nascosto e reso quasi inaccessibile alle visite. Intorno evidenti i resti di un villaggio.
