Si differenzia da molte Tombe con Stele centrale per il fatto che la Stele anziché costituire un unico blocco, è composta da due distinti blocchi, inferiore e superiore. Il riquadro inferiore, marinato da una spessa cornice in rilievo, presenta nel mezzo una lunga frattura verticale. La parte superiore della stele purtroppo si trova per terra, ma è ben visibile la cornice arcuata che doveva unirsi con quella del riquadro inferiore. L’unione tra i due blocchi della Stele era assicurata dall’incastro a risega ancora visibile in ciascuno di essi, largo metà dello spessore e profondo 6cm.
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Si differenzia da molte Tombe con Stele centrale per il fatto che la Stele anziché costituire un unico blocco, è composta da due distinti blocchi, inferiore e superiore. Il riquadro inferiore, marinato da una spessa cornice in rilievo, presenta nel mezzo una lunga frattura verticale. La parte superiore della stele purtroppo si trova per terra, ma è ben visibile la cornice arcuata che doveva unirsi con quella del riquadro inferiore. L’unione tra i due blocchi della Stele era assicurata dall’incastro a risega ancora visibile in ciascuno di essi, largo metà dello spessore e profondo 6cm.
Si differenzia da molte Tombe con Stele centrale per il fatto che la Stele anziché costituire un unico blocco, è composta da due distinti blocchi, inferiore e superiore. Il riquadro inferiore, marinato da una spessa cornice in rilievo, presenta nel mezzo una lunga frattura verticale. La parte superiore della stele purtroppo si trova per terra, ma è ben visibile la cornice arcuata che doveva unirsi con quella del riquadro inferiore. L’unione tra i due blocchi della Stele era assicurata dall’incastro a risega ancora visibile in ciascuno di essi, largo metà dello spessore e profondo 6cm.
Si differenzia da molte Tombe con Stele centrale per il fatto che la Stele anziché costituire un unico blocco, è composta da due distinti blocchi, inferiore e superiore. Il riquadro inferiore, marinato da una spessa cornice in rilievo, presenta nel mezzo una lunga frattura verticale. La parte superiore della stele purtroppo si trova per terra, ma è ben visibile la cornice arcuata che doveva unirsi con quella del riquadro inferiore. L’unione tra i due blocchi della Stele era assicurata dall’incastro a risega ancora visibile in ciascuno di essi, largo metà dello spessore e profondo 6cm.
Insediamento nuragico di Pidighi, sul dosso roccioso intorno al nuraghe Pidighi, per un raggio di almeno 50 metri sono chiaramente visibili, tra gli affioramenti basaltici e la boscaglia, i resti del villaggio nuragico.
Insediamento nuragico di Pidighi, sul dosso roccioso intorno al nuraghe Pidighi, per un raggio di almeno 50 metri sono chiaramente visibili, tra gli affioramenti basaltici e la boscaglia, i resti del villaggio nuragico.
Insediamento nuragico di Pidighi, sul dosso roccioso intorno al nuraghe Pidighi, per un raggio di almeno 50 metri sono chiaramente visibili, tra gli affioramenti basaltici e la boscaglia, i resti del villaggio nuragico.
Insediamento nuragico di Pidighi, sul dosso roccioso intorno al nuraghe Pidighi, per un raggio di almeno 50 metri sono chiaramente visibili, tra gli affioramenti basaltici e la boscaglia, i resti del villaggio nuragico.
Insediamento nuragico di Pidighi, sul dosso roccioso intorno al nuraghe Pidighi, per un raggio di almeno 50 metri sono chiaramente visibili, tra gli affioramenti basaltici e la boscaglia, i resti del villaggio nuragico.
Insediamento nuragico di Pidighi, sul dosso roccioso intorno al nuraghe Pidighi, per un raggio di almeno 50 metri sono chiaramente visibili, tra gli affioramenti basaltici e la boscaglia, i resti del villaggio nuragico.
Del complesso fanno parte un nuraghe, costituito da una torre centrale ubicata sulla sommità di una collinetta basaltica e da vari corpi aggiunti posizionati lungo i versanti del medesimo rilievo, oggetto di indagini archeologiche nel 2003, e un importante villaggio capannicolo, ubicato alle pendici sud-orientali della collina.
Del complesso fanno parte un nuraghe, costituito da una torre centrale ubicata sulla sommità di una collinetta basaltica e da vari corpi aggiunti posizionati lungo i versanti del medesimo rilievo, oggetto di indagini archeologiche nel 2003, e un importante villaggio capannicolo, ubicato alle pendici sud-orientali della collina.