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Nuraghe Lerno

Il sito è composto dal nuraghe, formato dalla torre centrale e da due torri, da varie costruzioni poste tutt’intorno che farebbero presupporre la presenza di un importante villaggio nell’antichità, e infine da una costruzione che pare possa trattarsi di un antico santuario.

Comune: PATTADA
Prov: Sassari
Autore: Bruno SIni
Codice Geo: NUR5696
> Scheda Geoportale
Nuraghe Lerno

Il sito è composto dal nuraghe, formato dalla torre centrale e da due torri, da varie costruzioni poste tutt’intorno che farebbero presupporre la presenza di un importante villaggio nell’antichità, e infine da una costruzione che pare possa trattarsi di un antico santuario.

Comune: PATTADA
Prov: Sassari
Autore: Bruno SIni
Codice Geo: NUR5696
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Nuraghe Lerno

Il sito è composto dal nuraghe, formato dalla torre centrale e da due torri, da varie costruzioni poste tutt’intorno che farebbero presupporre la presenza di un importante villaggio nell’antichità, e infine da una costruzione che pare possa trattarsi di un antico santuario.

Comune: PATTADA
Prov: Sassari
Autore: Bruno SIni
Codice Geo: NUR5696
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Nuraghe Lerno

Il sito è composto dal nuraghe, formato dalla torre centrale e da due torri, da varie costruzioni poste tutt’intorno che farebbero presupporre la presenza di un importante villaggio nell’antichità, e infine da una costruzione che pare possa trattarsi di un antico santuario.

Comune: PATTADA
Prov: Sassari
Autore: Bruno SIni
Codice Geo: NUR5696
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Complesso archeologico di Sos Nurattolos

Il complesso, databile tra il 1600 e il 900 a.C., comprende una fonte sacra, posta all’interno di un cortile irregolare, un tempio ‘a megaron’, circondato da un recinto ellittico e una grande capanna circolare, dotata di una stanza d’ingresso e di una camera. Era un luogo a carattere ‘comunitario’, la cosiddetta ‘capanna delle riunioni’, tipica dei villaggi nuragici. Solitamente qui il pellegrino sostava forse per un colloquio con i sacerdoti.

Complesso archeologico di Sos Nurattolos

Il complesso, databile tra il 1600 e il 900 a.C., comprende una fonte sacra, posta all’interno di un cortile irregolare, un tempio ‘a megaron’, circondato da un recinto ellittico e una grande capanna circolare, dotata di una stanza d’ingresso e di una camera. Era un luogo a carattere ‘comunitario’, la cosiddetta ‘capanna delle riunioni’, tipica dei villaggi nuragici. Solitamente qui il pellegrino sostava forse per un colloquio con i sacerdoti.

Complesso archeologico di Sos Nurattolos

Il complesso, databile tra il 1600 e il 900 a.C., comprende una fonte sacra, posta all’interno di un cortile irregolare, un tempio ‘a megaron’, circondato da un recinto ellittico e una grande capanna circolare, dotata di una stanza d’ingresso e di una camera. Era un luogo a carattere ‘comunitario’, la cosiddetta ‘capanna delle riunioni’, tipica dei villaggi nuragici. Solitamente qui il pellegrino sostava forse per un colloquio con i sacerdoti.

Complesso archeologico di Sos Nurattolos

Il complesso, databile tra il 1600 e il 900 a.C., comprende una fonte sacra, posta all’interno di un cortile irregolare, un tempio ‘a megaron’, circondato da un recinto ellittico e una grande capanna circolare, dotata di una stanza d’ingresso e di una camera. Era un luogo a carattere ‘comunitario’, la cosiddetta ‘capanna delle riunioni’, tipica dei villaggi nuragici. Solitamente qui il pellegrino sostava forse per un colloquio con i sacerdoti.

Complesso archeologico di Sos Nurattolos

Il complesso, databile tra il 1600 e il 900 a.C., comprende una fonte sacra, posta all’interno di un cortile irregolare, un tempio ‘a megaron’, circondato da un recinto ellittico e una grande capanna circolare, dotata di una stanza d’ingresso e di una camera. Era un luogo a carattere ‘comunitario’, la cosiddetta ‘capanna delle riunioni’, tipica dei villaggi nuragici. Solitamente qui il pellegrino sostava forse per un colloquio con i sacerdoti.

Complesso archeologico di Sos Nurattolos

Il complesso, databile tra il 1600 e il 900 a.C., comprende una fonte sacra, posta all’interno di un cortile irregolare, un tempio ‘a megaron’, circondato da un recinto ellittico e una grande capanna circolare, dotata di una stanza d’ingresso e di una camera. Era un luogo a carattere ‘comunitario’, la cosiddetta ‘capanna delle riunioni’, tipica dei villaggi nuragici. Solitamente qui il pellegrino sostava forse per un colloquio con i sacerdoti.