La Tomba dei giganti di San Liberno – che peraltro è perfettamente orientata verso l’alba del solstizio d’inverno – non è che una delle tante emergenze archeologiche presenti nel comune di Sarroch.
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La Tomba dei giganti di San Liberno – che peraltro è perfettamente orientata verso l’alba del solstizio d’inverno – non è che una delle tante emergenze archeologiche presenti nel comune di Sarroch.
La Tomba dei giganti di San Liberno – che peraltro è perfettamente orientata verso l’alba del solstizio d’inverno – non è che una delle tante emergenze archeologiche presenti nel comune di Sarroch.
La Tomba dei giganti di San Liberno – che peraltro è perfettamente orientata verso l’alba del solstizio d’inverno – non è che una delle tante emergenze archeologiche presenti nel comune di Sarroch.
Il colle non è facilmente accessibile al visitatore perché avvolto da macchia mediterranea. La macchina va abbandonata a un centinaio di metri dall’asfalto della strada costiera da Sarroch a Pula. Da qui al nuraghe si sale a piedi. Di esso è difficile intuire anche il numero di torri che contornavano quella centrale. Tuttavia è certo che dovesse trattarsi di un polilobato con accesso a Sud Est, il cui “mastio” era dotato delle tre tipiche nicchie interne.
Prov: Cagliari
Autore: Andrea Mura - Nuragando Sardegna
Codice Geo: NUR4691
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Il colle non è facilmente accessibile al visitatore perché avvolto da macchia mediterranea. La macchina va abbandonata a un centinaio di metri dall’asfalto della strada costiera da Sarroch a Pula. Da qui al nuraghe si sale a piedi. Di esso è difficile intuire anche il numero di torri che contornavano quella centrale. Tuttavia è certo che dovesse trattarsi di un polilobato con accesso a Sud Est, il cui “mastio” era dotato delle tre tipiche nicchie interne.
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