Si tratta di un nuraghe complesso costituito da una torre centrale e quattro torri laterali racchiuso all’interno di un grande antemurale dotato di dieci torri, per un complessivo di almeno 15 torri. Il complesso nuragico, secondo per dimensioni nell’isola, venne messo in opera in varie fasi nell’età del bronzo, seconda metà II millennio a.C. Del nuraghe sono visibili, attualmente, sette delle torri dell’antemurale, mentre le altre tre sono ancora sepolte sotto l’ampia coltre di terra che si è depositata nel corso dei secoli. Negli scavi di questi ultimi anni sono state evidenziate, all’interno dell’antemurale, le strutture pertinenti al nuraghe complesso, di cui sono percepibili due delle torri laterali. (Comune di San Vero Milis)
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Si tratta di un nuraghe complesso costituito da una torre centrale e quattro torri laterali racchiuso all’interno di un grande antemurale dotato di dieci torri, per un complessivo di almeno 15 torri. Il complesso nuragico, secondo per dimensioni nell’isola, venne messo in opera in varie fasi nell’età del bronzo, seconda metà II millennio a.C. Del nuraghe sono visibili, attualmente, sette delle torri dell’antemurale, mentre le altre tre sono ancora sepolte sotto l’ampia coltre di terra che si è depositata nel corso dei secoli. Negli scavi di questi ultimi anni sono state evidenziate, all’interno dell’antemurale, le strutture pertinenti al nuraghe complesso, di cui sono percepibili due delle torri laterali. (Comune di San Vero Milis)
Si tratta di un nuraghe complesso costituito da una torre centrale e quattro torri laterali racchiuso all’interno di un grande antemurale dotato di dieci torri, per un complessivo di almeno 15 torri. Il complesso nuragico, secondo per dimensioni nell’isola, venne messo in opera in varie fasi nell’età del bronzo, seconda metà II millennio a.C. Del nuraghe sono visibili, attualmente, sette delle torri dell’antemurale, mentre le altre tre sono ancora sepolte sotto l’ampia coltre di terra che si è depositata nel corso dei secoli. Negli scavi di questi ultimi anni sono state evidenziate, all’interno dell’antemurale, le strutture pertinenti al nuraghe complesso, di cui sono percepibili due delle torri laterali. (Comune di San Vero Milis)
Si tratta di un nuraghe complesso costituito da una torre centrale e quattro torri laterali racchiuso all’interno di un grande antemurale dotato di dieci torri, per un complessivo di almeno 15 torri. Il complesso nuragico, secondo per dimensioni nell’isola, venne messo in opera in varie fasi nell’età del bronzo, seconda metà II millennio a.C. Del nuraghe sono visibili, attualmente, sette delle torri dell’antemurale, mentre le altre tre sono ancora sepolte sotto l’ampia coltre di terra che si è depositata nel corso dei secoli. Negli scavi di questi ultimi anni sono state evidenziate, all’interno dell’antemurale, le strutture pertinenti al nuraghe complesso, di cui sono percepibili due delle torri laterali. (Comune di San Vero Milis)
Si tratta di un nuraghe complesso costituito da una torre centrale e quattro torri laterali racchiuso all’interno di un grande antemurale dotato di dieci torri, per un complessivo di almeno 15 torri. Il complesso nuragico, secondo per dimensioni nell’isola, venne messo in opera in varie fasi nell’età del bronzo, seconda metà II millennio a.C. Del nuraghe sono visibili, attualmente, sette delle torri dell’antemurale, mentre le altre tre sono ancora sepolte sotto l’ampia coltre di terra che si è depositata nel corso dei secoli. Negli scavi di questi ultimi anni sono state evidenziate, all’interno dell’antemurale, le strutture pertinenti al nuraghe complesso, di cui sono percepibili due delle torri laterali. (Comune di San Vero Milis)
Serra is Araus è un sito pluristratificato, noto per la presenza di una necropoli scavata nella roccia (domu de janas) di età Neolitica (Cultura di Ozieri), Eneolitica (Cultura di Monte Claro) e Bronzo Antico (Bunnannaro). Lo scavo 2013 ha permesso la scoperta di due nuovi ipogei e la messa in luce delle prime testimonianze del villaggio nuragico. In particolare sono state trovate le tracce di un edificio al cui interno era stato collocato un grande modello di nuraghe.
Serra is Araus è un sito pluristratificato, noto per la presenza di una necropoli scavata nella roccia (domu de janas) di età Neolitica (Cultura di Ozieri), Eneolitica (Cultura di Monte Claro) e Bronzo Antico (Bunnannaro). Lo scavo 2013 ha permesso la scoperta di due nuovi ipogei e la messa in luce delle prime testimonianze del villaggio nuragico. In particolare sono state trovate le tracce di un edificio al cui interno era stato collocato un grande modello di nuraghe.
Serra is Araus è un sito pluristratificato, noto per la presenza di una necropoli scavata nella roccia (domu de janas) di età Neolitica (Cultura di Ozieri), Eneolitica (Cultura di Monte Claro) e Bronzo Antico (Bunnannaro). Lo scavo 2013 ha permesso la scoperta di due nuovi ipogei e la messa in luce delle prime testimonianze del villaggio nuragico. In particolare sono state trovate le tracce di un edificio al cui interno era stato collocato un grande modello di nuraghe.
Serra is Araus è un sito pluristratificato, noto per la presenza di una necropoli scavata nella roccia (domu de janas) di età Neolitica (Cultura di Ozieri), Eneolitica (Cultura di Monte Claro) e Bronzo Antico (Bunnannaro). Lo scavo 2013 ha permesso la scoperta di due nuovi ipogei e la messa in luce delle prime testimonianze del villaggio nuragico. In particolare sono state trovate le tracce di un edificio al cui interno era stato collocato un grande modello di nuraghe.
Domus pluricellulare dotata di finte finestre, definite da solchi incisi con tracce di pittura rossa, di travetti rettilinei in rilievo a raggiera sul soffitto a evocare una copertura lignea. Nella cella principale è presente un pilastrino sub-rettangolare, del quale si conservano solo la parte inferiore e quella superiore con incisa una protome taurina.
Domus pluricellulare dotata di finte finestre, definite da solchi incisi con tracce di pittura rossa, di travetti rettilinei in rilievo a raggiera sul soffitto a evocare una copertura lignea. Nella cella principale è presente un pilastrino sub-rettangolare, del quale si conservano solo la parte inferiore e quella superiore con incisa una protome taurina. (Donna Nuragica)
Domus pluricellulare dotata di finte finestre, definite da solchi incisi con tracce di pittura rossa, di travetti rettilinei in rilievo a raggiera sul soffitto a evocare una copertura lignea. Nella cella principale è presente un pilastrino sub-rettangolare, del quale si conservano solo la parte inferiore e quella superiore con incisa una protome taurina. (Donna Nuragica)