La tomba è coperta da enormi lastroni litici piatti, tra cui uno di lunghezza superiore ai quattro metri
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La tomba è coperta da enormi lastroni litici piatti, tra cui uno di lunghezza superiore ai quattro metri
La tomba è coperta da enormi lastroni litici piatti, tra cui uno di lunghezza superiore ai quattro metri
La tomba è coperta da enormi lastroni litici piatti, tra cui uno di lunghezza superiore ai quattro metri
La tomba è coperta da enormi lastroni litici piatti, tra cui uno di lunghezza superiore ai quattro metri
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La tomba è coperta da enormi lastroni litici piatti, tra cui uno di lunghezza superiore ai quattro metri
La tomba è coperta da enormi lastroni litici piatti, tra cui uno di lunghezza superiore ai quattro metri
La tomba, in granito locale, venne edificata in tre fasi: la prima durante il calcolitico (cultura di Monte Claro) quando si costruì l’originario dolmen a corridoio di circa 10 m di lunghezza la seconda fase durante il bronzo antico, con la riutilizzazione da parte delle genti della cultura di Bonnanaro la terza fase, di ristrutturazione e a cui si deve l’innalzamento delle stele e l’aggiunta dell’esedra, durante il bronzo medio, in piena epoca nuragica
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Billy Willy Valanga Mariani
Codice Geo: nur11526
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La tomba, in granito locale, venne edificata in tre fasi: la prima durante il calcolitico (cultura di Monte Claro) quando si costruì l’originario dolmen a corridoio di circa 10 m di lunghezza la seconda fase durante il bronzo antico, con la riutilizzazione da parte delle genti della cultura di Bonnanaro la terza fase, di ristrutturazione e a cui si deve l’innalzamento delle stele e l’aggiunta dell’esedra, durante il bronzo medio, in piena epoca nuragica
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Billy Willy Valanga Mariani
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La tomba, in granito locale, venne edificata in tre fasi: la prima durante il calcolitico (cultura di Monte Claro) quando si costruì l’originario dolmen a corridoio di circa 10 m di lunghezza la seconda fase durante il bronzo antico, con la riutilizzazione da parte delle genti della cultura di Bonnanaro la terza fase, di ristrutturazione e a cui si deve l’innalzamento delle stele e l’aggiunta dell’esedra, durante il bronzo medio, in piena epoca nuragica
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Billy Willy Valanga Mariani
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La tomba, in granito locale, venne edificata in tre fasi: la prima durante il calcolitico (cultura di Monte Claro) quando si costruì l’originario dolmen a corridoio di circa 10 m di lunghezza la seconda fase durante il bronzo antico, con la riutilizzazione da parte delle genti della cultura di Bonnanaro la terza fase, di ristrutturazione e a cui si deve l’innalzamento delle stele e l’aggiunta dell’esedra, durante il bronzo medio, in piena epoca nuragica
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Billy Willy Valanga Mariani
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