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Nuraghe complesso di cui si conserva un ambiente circolare in posizione centrale. Potrebbe trattarsi del mastio di cui si conserva per intero il percorso perimetrale anche se solo per un filare. Il paramento interno del mastio é visibile nei lati orientati da Nord a Sud-Est. La torre è addossata ai limiti di un costone roccioso, a picco verso Nord. Alla torre primitiva è addossato un corpo di fabbrica, di cui si conservano i punti di tangenza orientati ad Ovest e Nord-Ovest.
Nuraghe complesso di cui si conserva un ambiente circolare in posizione centrale. Potrebbe trattarsi del mastio di cui si conserva per intero il percorso perimetrale anche se solo per un filare. Il paramento interno del mastio é visibile nei lati orientati da Nord a Sud-Est. La torre è addossata ai limiti di un costone roccioso, a picco verso Nord. Alla torre primitiva è addossato un corpo di fabbrica, di cui si conservano i punti di tangenza orientati ad Ovest e Nord-Ovest.
Nuraghe complesso di cui si conserva un ambiente circolare in posizione centrale. Potrebbe trattarsi del mastio di cui si conserva per intero il percorso perimetrale anche se solo per un filare. Il paramento interno del mastio é visibile nei lati orientati da Nord a Sud-Est. La torre è addossata ai limiti di un costone roccioso, a picco verso Nord. Alla torre primitiva è addossato un corpo di fabbrica, di cui si conservano i punti di tangenza orientati ad Ovest e Nord-Ovest.
A Sud-Est del nuraghe appoggiato ad uno sperone roccioso si trova la struttura di un pozzo scavato nella roccia. Si presenta come una lunga cavità eseguita in opera a semicerchio con massi di varia forma e dimensione. Tutto intorno si notano massi di crollo, probabilmente facenti parte della struttura originaria del pozzo.
A Sud-Est del nuraghe appoggiato ad uno sperone roccioso si trova la struttura di un pozzo scavato nella roccia. Si presenta come una lunga cavità eseguita in opera a semicerchio con massi di varia forma e dimensione. Tutto intorno si notano massi di crollo, probabilmente facenti parte della struttura originaria del pozzo.
A Sud-Est del nuraghe appoggiato ad uno sperone roccioso si trova la struttura di un pozzo scavato nella roccia. Si presenta come una lunga cavità eseguita in opera a semicerchio con massi di varia forma e dimensione. Tutto intorno si notano massi di crollo, probabilmente facenti parte della struttura originaria del pozzo.
A Sud-Est del nuraghe appoggiato ad uno sperone roccioso si trova la struttura di un pozzo scavato nella roccia. Si presenta come una lunga cavità eseguita in opera a semicerchio con massi di varia forma e dimensione. Tutto intorno si notano massi di crollo, probabilmente facenti parte della struttura originaria del pozzo.
In direzione Nord-Est rispetto al nuraghe è visibile un pozzo la cui opera è costituita da massi poliedrici di varie forme e dimensioni. La struttura muraria della parete nord è occultata dalla vegetazione e, a prima vista, appare crollata. Intorno al pozzo sono presenti parecchi massi probabilmente facenti parte della struttura originaria.
In direzione Nord-Est rispetto al nuraghe è visibile un pozzo la cui opera è costituita da massi poliedrici di varie forme e dimensioni. La struttura muraria della parete nord è occultata dalla vegetazione e, a prima vista, appare crollata. Intorno al pozzo sono presenti parecchi massi probabilmente facenti parte della struttura originaria.
A Est del nuraghe è visibile una struttura che a una sommaria analisi sembra un pozzo benché molto degradato. Il suo interno è completamente ricoperto da pietre di crollo e ciò che resta della struttura muraria appare formata da massi poliedrici, per lo più piccole di dimensioni.
Il Menhir Sa Perda de s’Omini, posto sopra un promontorio, a un’altezza di circa 230 mt slm, è un monolite che deve la sua forma alla probabile opera degli agenti atmosferici. Ha le sembianze di un viso umano. Taluni ritengono sia funzionale all’antico culto della Dea Madre e ciò anche in considerazione della presenza di resti di non ben definite strutture, adiacenti ad uno dei due monoliti. Anticamente, ma ancora oggi, viene considerato essere il centro dell’Isola.
Il Menhir Sa Perda de s’Omini, posto sopra un promontorio, a un’altezza di circa 230 mt slm, è un monolite che deve la sua forma alla probabile opera degli agenti atmosferici. Ha le sembianze di un viso umano. Taluni ritengono sia funzionale all’antico culto della Dea Madre e ciò anche in considerazione della presenza di resti di non ben definite strutture, adiacenti ad uno dei due monoliti. Anticamente, ma ancora oggi, viene considerato essere il centro dell’Isola
