Posta tra la zona di Sas Pireddas a Est e Riu Mortu a Sud, la Domus di Istiolai è una conca scavata in un monolite granitico, costituita da un atrio e da una camera sepolcrale a base tondeggiante, quest’ultima presenta una piccola fossetta non naturale ricavata nel pavimento, utilizzata probabilmente per le offerte votive. L’entrata ha un orientamento Nord-Nord-Ovest, la lavorazione si presenta molto accurata, soprattutto nell’ingresso.
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Posta tra la zona di Sas Pireddas a Est e Riu Mortu a Sud, la Domus di Istiolai è una conca scavata in un monolite granitico, costituita da un atrio e da una camera sepolcrale a base tondeggiante, quest’ultima presenta una piccola fossetta non naturale ricavata nel pavimento, utilizzata probabilmente per le offerte votive. L’entrata ha un orientamento Nord-Nord-Ovest, la lavorazione si presenta molto accurata, soprattutto nell’ingresso.
Posta tra la zona di Sas Pireddas a Est e Riu Mortu a Sud, la Domus di Istiolai è una conca scavata in un monolite granitico, costituita da un atrio e da una camera sepolcrale a base tondeggiante, quest’ultima presenta una piccola fossetta non naturale ricavata nel pavimento, utilizzata probabilmente per le offerte votive. L’entrata ha un orientamento Nord-Nord-Ovest, la lavorazione si presenta molto accurata, soprattutto nell’ingresso.
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La necropoli di Museddu è inserita nel “Parco dei Petroglifi”. Si compone di 18 domus de janas, con impianti planimetrici semplici, ovvero una cella quadrangolare preceduta da un piccolo padiglione, oppure due o tre celle in proiezione longitudinale.
La necropoli di Museddu è inserita nel “Parco dei Petroglifi”. Si compone di 18 domus de janas, con impianti planimetrici semplici, ovvero una cella quadrangolare preceduta da un piccolo padiglione, oppure due o tre celle in proiezione longitudinale.
La necropoli di Museddu è inserita nel “Parco dei Petroglifi”. Si compone di 18 domus de janas, con impianti planimetrici semplici, ovvero una cella quadrangolare preceduta da un piccolo padiglione, oppure due o tre celle in proiezione longitudinale.
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La necropoli di Museddu è inserita nel “Parco dei Petroglifi”. Si compone di 18 domus de janas, con impianti planimetrici semplici, ovvero una cella quadrangolare preceduta da un piccolo padiglione, oppure due o tre celle in proiezione longitudinale.
























