La costruzione fu edificata in due fasi. Nella prima, risalente al periodo della cultura di Bonnanaro, venne costruita la tomba ad allée couverte – una sorta di dolmen allungato -, successivamente, attorno al 1600 a.C., fu trasformata in tomba di Giganti con esedra e stele, delle quali potrai ammirare alcune tracce.
#immagini: 1928
La costruzione fu edificata in due fasi. Nella prima, risalente al periodo della cultura di Bonnanaro, venne costruita la tomba ad allée couverte – una sorta di dolmen allungato -, successivamente, attorno al 1600 a.C., fu trasformata in tomba di Giganti con esedra e stele, delle quali potrai ammirare alcune tracce.
Costruito interamente in granito è del tipo a corridoio centrale, presenta una tipologia mista tra l’impianto dei nuraghe a corridoio e di quelli a thòlos con corridoio centrale e camere binarie, ha una struttura massiccia e irregolare. La Tholos è integra. Il bastione è raggiungibile attraverso una scala accessibile dal cortile. L’ingresso conduce ad un corridoio centrale, con copertura ad ogiva, che attraversa in senso longitudinale tutta la costruzione e sbuca su un grande cortile.
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Peter Paul Mackey, 1899
Codice Geo: NUR2931
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Perfettamente poggiato sulla piccola rupe di granito, adattato ad essa come se ci fosse nato, in un tempo lontano ,spavaldo ammirava il mare. Giovanni Sotgiu
Perfettamente poggiato sulla piccola rupe di granito, adattato ad essa come se ci fosse nato, in un tempo lontano ,spavaldo ammirava il mare. Giovanni Sotgiu
Perfettamente poggiato sulla piccola rupe di granito, adattato ad essa come se ci fosse nato, in un tempo lontano ,spavaldo ammirava il mare. Giovanni Sotgiu
Costruito interamente in granito è del tipo a corridoio centrale, presenta una tipologia mista tra l’impianto dei nuraghe a corridoio e di quelli a thòlos con corridoio centrale e camere binarie, ha una struttura massiccia e irregolare. La Tholos è integra. Il bastione è raggiungibile attraverso una scala accessibile dal cortile. L’ingresso conduce ad un corridoio centrale, con copertura ad ogiva, che attraversa in senso longitudinale tutta la costruzione e sbuca su un grande cortile.
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Diversamente Sardi
Codice Geo: NUR2931
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Costruito interamente in granito è del tipo a corridoio centrale, presenta una tipologia mista tra l’impianto dei nuraghe a corridoio e di quelli a thòlos con corridoio centrale e camere binarie, ha una struttura massiccia e irregolare. La Tholos è integra. Il bastione è raggiungibile attraverso una scala accessibile dal cortile. L’ingresso conduce ad un corridoio centrale, con copertura ad ogiva, che attraversa in senso longitudinale tutta la costruzione e sbuca su un grande cortile.
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Diversamente Sardi
Codice Geo: NUR2931
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Costruito interamente in granito è del tipo a corridoio centrale, presenta una tipologia mista tra l’impianto dei nuraghe a corridoio e di quelli a thòlos con corridoio centrale e camere binarie, ha una struttura massiccia e irregolare. La Tholos è integra. Il bastione è raggiungibile attraverso una scala accessibile dal cortile. L’ingresso conduce ad un corridoio centrale, con copertura ad ogiva, che attraversa in senso longitudinale tutta la costruzione e sbuca su un grande cortile.
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Diversamente Sardi
Codice Geo: NUR2931
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La tomba venne costruita in più fasi. La prima è databile alla prima età del bronzo, durante il periodo in cui in Sardegna era diffusa la cultura di Bonnanaro (1800 a.C. circa). All’epoca la tomba doveva apparire come un dolmen a cista, ricoperto da un tumulo. In epoca nuragica il sito venne riadattato in tomba dei giganti con l’ampliamento della camera funeraria e la realizzazione dell’esedra, composta da 14 lastre tra cui spicca la stele centrale, dotata di ingresso alta quasi 4 metri.
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Sardegna Che Passione
Codice Geo: NUR1488
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La tomba venne costruita in più fasi. La prima è databile alla prima età del bronzo, durante il periodo in cui in Sardegna era diffusa la cultura di Bonnanaro (1800 a.C. circa). All’epoca la tomba doveva apparire come un dolmen a cista, ricoperto da un tumulo. In epoca nuragica il sito venne riadattato in tomba dei giganti con l’ampliamento della camera funeraria e la realizzazione dell’esedra, composta da 14 lastre tra cui spicca la stele centrale, dotata di ingresso alta quasi 4 metri.
La tomba venne costruita in più fasi. La prima è databile alla prima età del bronzo, durante il periodo in cui in Sardegna era diffusa la cultura di Bonnanaro (1800 a.C. circa). All’epoca la tomba doveva apparire come un dolmen a cista, ricoperto da un tumulo. In epoca nuragica il sito venne riadattato in tomba dei giganti con l’ampliamento della camera funeraria e la realizzazione dell’esedra, composta da 14 lastre tra cui spicca la stele centrale, dotata di ingresso alta quasi 4 metri.
Prov: Olbia-Tempio
Autore: Sardegna Che Passione
Codice Geo: NUR1488
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